Mercati Usa – Previsto avvio poco mosso Adp sotto le attese

I futures sull’azionario Usa oscillano intorno alla parità, preannunciando una partenza debole a Wall Street dopo i dati di febbraio sotto le attese sul mercato del lavoro a stelle e strisce

Ieri i principali indici americani hanno chiuso in calo, accelerando al ribasso nel finale e terminando in prossimità dei minimi intraday. A guidare i ribassi il Nasdaq che ha perso l’1,7%, mentre lo S&P 500 ha ceduto lo 0,8% e il Dow Jones lo 0,5%.

Sul fronte macro, i numeri Adp sull’occupazione del settore privato Usa hanno mostrato la creazione di 117 mila nuovi posti di lavoro a febbraio, inferiori ai 205 mila attesi dal consensus e ai 195 mila del mese precedente (rivisti da 174 mila).

L’agenda di oggi prevede, inoltre, la lettura finale di febbraio degli indici Pmi servizi e composito e l’Ism non manifatturiero, in attesa dell’uscita venerdì del Job Report ufficiale sul mercato del lavoro statunitense.

La volatilità sul mercato obbligazionario che ha appesantito il sentiment la scorsa settimana sembra essersi attenuta, anche se l’outlook per il costo del debito a lungo termine e i rendimenti reali restano al centro del dibattito tra gli operatori.

Sullo sfondo, infatti, rimangono le preoccupazioni che una generale accelerazione della pressione inflazionistica possa portare le banche centrali a rivedere il proprio impegno a mantenere politiche monetarie ultra-accomodanti.

Per quanto riguarda la pandemia, una spinta all’ottimismo è arrivata dalle parole del presidente americano Joe Biden, che ha annunciato che ci saranno dosi di vaccino per tutti gli americani entro la fine di maggio.