Global Markets Auto – Hyundai rivede al ribasso l’utile operativo del 4Q dopo richiamo di veicoli elettrici

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico Automotive:

Giornata negativa per i principali indici europei. A Milano il Ftse Mib cede lo 0,1% sotto i 23.000 punti. In rosso anche il Ftse 100 di Londra (-0,6%) e il Dax di Francoforte (-0,3%). Oltreoceano Dow Jones a -0,3%, S&P500 -0,6% e Nasdaq -1,4%.

Un ampio richiamo globale di veicoli elettrici ha portato Hyundai a rivedere drasticamente al ribasso l’utile operativo del quarto trimestre. Secondo i media sudcoreani LG Chem, azienda chimica sudcoreana appartenente al gruppo LG, si assumerà il 70% dei costi stimati di 900 milioni di dollari per sostituire i sistemi di batterie in circa 82.000 veicoli elettrici a livello globale.

Secondo il Wall Street Journal, General Motors starebbe cercando di costruire una seconda fabbrica di batterie negli Stati Uniti, in particolare nel Tennessee, tramite una joint-venture con la sudcoreana LG Chem. Le due società non hanno ancora fornito alcuna risposta ufficiale a riguardo.

Si ricorda che le due società stanno già collaborando per la costruzione di un impianto di batterie da 2,3 miliardi di dollari nel nord-est dell’Ohio, impianto che dovrebbe aprire nel 2022 e dovrebbe essere in grado di fornire abbastanza batterie per alimentare i veicoli elettrici.

Porsche e il gruppo Volkswagen starebbero valutando la possibilità di entrare in Formula 1 se i prossimi regolamenti sui motori, che dovrebbero essere introdotti nel 2025, dovessero promuovere l’uso di combustibili sostenibili.

Honda Motor ha annunciato che venderà un lotto limitato della sua ammiraglia berlina Legend dotata di tecnologia di guida autonoma di livello 3 che consente ai veicoli di navigare su autostrade congestionate. Il piano della casa automobilistica giapponese di vendere 100 di veicoli con la tecnologia avanzata rappresenterebbe un passo significativo verso il suo obiettivo di essere la prima azienda a produrre in serie un’auto con tecnologia di livello 3.