Mercati – Europa incerta con Wall Street, focus su Opec+ e Powell

Giornata volatile per le borse europee, che dopo una mattinata in rosso viaggiano contrastate in scia all’andamento incerto di Wall Street.

A Piazza Affari il Ftse Mib scambia poco mosso (+0,15%) in area 23.080 punti, così come l’Ibex 35 di Madrid (+0,2%) e il Cac 40 di Parigi (-0,1%), mentre arretrano il Dax di Francoforte (-0,2%) e il Ftse 100 di Londra (-0,7%).  Nel frattempo, oscillano intorno alla parità Dow Jones (flat) e S&P 500 (-0,1%) e perde ancora terreno il Nasdaq (-0,6%), in attesa di un intervento del presidente della Fed, Jerome Powell.

Le nuove richieste settimanali di sussidi di disoccupazione sono risultate sostanzialmente in linea con le attese (745 mila unità), all’indomani dei deludenti dati Adp e in attesa del job report in uscita domani.

Oggi, invece, l’attenzione si concentrerà sulle parole di Powell dal summit del Wall Street Journal. Gli operatori sperano che il presidente della banca centrale americana fornisca nuove rassicurazioni sul mantenimento di una politica monetaria accomodante al termine della pandemia, smorzando i timori legati all’inflazione e alla nuova impennata dei tassi, che ieri ha riavvicinato il rendimento del T-Bond all’1,5%.

Inoltre, si attendono sviluppi dal Senato Usa sul piano di aiuti da 1.900 miliardi di dollari, già approvato dalla Camera nel weekend, che dovrebbe contribuire a ridare slancio all’economia statunitense.

Sul Forex l’euro/dollaro arretra a 1,204 dopo i dati deludenti sulle vendite al dettaglio di gennaio nell’eurozona (-5,9% m/m e -6,4% a/a), mentre il cambio tra biglietto verde e yen risale a quota 107,4.

Tra le materie prime risalgono le quotazioni del greggio con il Brent (+1,3%) a 64,9 dollari e il Wti (+1,2%) a 61,9 dollari al barile, in attesa del meeting odierno dell’Opec+ chiamato a valutare un eventuale riduzione dei tagli all’offerta.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è poco mosso a 105 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,73%.

Tornando a Piazza Affari, fra le aziende maggiormente capitalizzate avanzano Enel (+3,6%), Saipem (+2,4%) e Telecom Italia (+2,3%), su cui Kepler ha alzato il target price a 0,75 euro. Positiva Inwit (+1,6%) in attesa del Cda di oggi sui risultati del 2020. Ancora in calo Stm (-3,1%), alla nona seduta consecutiva in calo, in scia all’intonazione negativa dei tecnologici. In rosso anche Unicredit (-2,4%) e Amplifon (-2,1%) che perde ancora terreno dopo il crollo di ieri in seguito alla diffusione dei conti.