Il gruppo Anima, a febbraio, ha riportato una raccolta netta negativa di 226 milioni (escluse le deleghe assicurative di ramo I; flussi netti positivi per 111 milioni nel mese di confronto), portando il saldo da inizio 2021 a -368 milioni (+147 milioni nel pari periodo 2019).
Riguardo ai singoli comparti, nel mese in esame i fondi aperti hanno registrato riscatti netti per 339 milioni (-51 milioni nello stesso mese del 2019), mentre le gestioni individuali hanno riportato flussi netti positivi per 113 milioni (-30,2% a/a).
La raccolta netta dei fondi aperti nei primi due mesi del 2021 è negativa per 526 milioni (-222 milioni nel 2020), mentre quella generata dalle gestioni individuali è positiva per 159 milioni (-56,9% rispetto al periodo di confronto).
Il totale delle masse gestite a fine febbraio si sono attestano a 192,9 miliardi (-0,7% rispetto a fine 2020), di cui 95,6 miliardi derivano dalle gestioni assicurative individuali di ramo I.
Alessandro Melzi D’Eril, Ad di Anima, ha commentato: “Il mese di febbraio si conferma in linea con il mese precedente, caratterizzato da una domanda debole nel segmento retail e da prese di profitto dopo un periodo di ottimi ritorni della nostra gamma di prodotti; manteniamo comunque un outlook positivo in vista di un auspicato graduale allentamento delle incertezze che pesano sulla propensione dei clienti a nuovi investimenti causate dall’attuale fase pandemica”.