Pattern ha completato l’acquisto di un ulteriore 29% del capitale di S.M.T. (Società Manifattura Tessile), società di Reggio Emilia operante nel settore della maglieria di lusso, già controllata al 51%, arrivando a detenere l’80% del capitale. Operazione già annunciata lo scorso 24 febbraio.
Il closing dell’operazione è stato realizzato attraverso la sottoscrizione dell’atto di cessione avente ad oggetto il trasferimento del 19% di SMT da parte di Stefano Casini a Pattern a fronte del pagamento tramite cassa di 2.555.000 euro, e dell’atto di conferimento del 10% di STM da parte di Camer a fronte dell’assegnazione a quest’ultima di azioni ordinarie di nuova emissione di Pattern, nell’ambito di un aumento di capitale in natura riservato a servizio dell’operazione, al prezzo di complessivi 1.345.000 euro, deliberato dal Cda.
Inoltre, sono stati sottoscritti due patti parasociali.
Il primo è stato siglato tra Pattern e Camer e riguarda le partecipazioni di SMT e regola tra le altre cose la nomina di un nuovo CdA di SMT formato da 3 membri, di cui 2 nominati da Pattern e uno da Camer, la nomina dell’AD tra i membri designati da Camer e il presidente del consiglio tra i membri designati da Pattern e un vincolo di lock-up di 4 anni dal closing sulle partecipazioni di SMT per Pattern e Camer.
Il secondo patto, sottoscritto tra BO.MA. Holding e Camer, ha ad oggetto le partecipazioni di Pattern regolando tra le altre cose il diritto di Camer di designare e nominare un membro del CdA di Pattern stessa, mediante l’inclusione di un candidato espressione di Camer nella lista di maggioranza presentata dall’azionista di riferimento e un vincolo di lock-up di 12 mesi dal closing in relazione alle azioni di Pattern sottoscritte da Camer nell’ambito dell’aumento di capitale.
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