Poligrafica S. Faustino – Scendono i ricavi ma l’utile netto sale del 48% a 0,74 mln nel 2020

Nel 2020 il Gruppo Poligrafica S. Faustino ha realizzato vendite complessive pari a 49,48 milioni, rispetto ai 53,06 milioni al 31 dicembre 2019). Il volume d’affari ha registrato un decremento sia nel comparto grafico che nel settore commerciale.

Il fatturato estero, realizzato in misura prevalente nel comparto etichette, ammonta a 7,51 milioni, pari al 15,2% del totale, in crescita del 34,1% rispetto ai 5,6 milioni al 31 dicembre 2019 (pari al 10,5%).

L’Ebitda è aumentato del 15,3% a 3,2 milioni, beneficiando dell’effetto del minor peso dei consumi e della diminuzione di incidenza delle altre componenti operative nette, nonostante la maggiore incidenza dei servizi e del costo del personale.

L’Ebit è cresciuto del 33,9% a 1,2 milioni, mentre l’utile netto è aumentato del 48% a 0,74 milioni.

L’indebitamento finanziario netto si è attestato a 6,36 milioni, in miglioramento rispetto ai 6,82 milioni al 31 dicembre 2019 pur a fronte dell’ottenimento di nuovi e significativi finanziamenti con un conseguente consolidamento delle posizioni a medio/lungo termine e dopo investimenti pari a 2,06 milioni.

Per quanto riguarda l’evoluzione della gestione, nel 2021 le strategie di crescita rimarranno focalizzate sulle attività commerciali legate al mondo label&packaging (wine&spirits, promozionali, industriali-prodotto), su ulteriori prodotti speciali ed esclusivi (twin label carta colla, etichette wine ad alto valore e multipagina promozionali).

In attesa di maggiori informazioni sulle possibili conseguenze di carattere economico derivanti dalle persistenti problematiche sanitarie globali, si legge in una nota, ad oggi si sono riscontrati alcuni effetti di riduzione sugli ordinativi da parte di clienti.

Al momento non è prevedibile quantificarne o valutarne esattamente gli effetti futuri, confidando che non si generino impatti rilevanti sulla situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo. Il management ha provveduto a effettuare alcune valutazioni sugli eventuali impatti derivanti dalla crisi in atto riflettendo tali valutazioni sulle situazioni economiche previsionali prospettiche. Da tali analisi non sono emerse criticità che possano far presumere particolari difficoltà per il Gruppo di perseguire i suoi obiettivi e la sua mission con continuità.