Comparto finanziario in rimonta a Piazza Affari dopo i cali delle ultime due sedute. Intorno alle 11:50 il Ftse Italia Finanza sale del 2,2%, al cui interno il Ftse Italia Banche guadagna il 2,3%, il Ftse Italia Servizi Finanziari il 2,2% e il Ftse Italia Assicurazioni il 2,1 per cento.
L’andamento beneficia del calo dello spread in area 102 pb dopo che nell’ultima parte della scorsa ottava si era portato a 105 pb, risentendo della nuova impennata dei rendimenti obbligazionari e dei dubbi sulle valutazioni dell’azionario.
Gli investitori stanno scommettendo su una ripresa più rapida del previsto dell’economia globale, con alcune crescenti preoccupazioni su un’accelerazione dell’inflazione che potrebbe innescare un ripensamento delle politiche monetari ultra accomodanti.
La performance beneficia anche delle attese di consolidamento, con i rumor che continuano a coinvolgere principalmente UniCredit, Mps, Banco Bpm e Bper.
Nelle sedute precedenti il settore è stato oggetto di prese realizzi dopo il recente rally, innescato dal progressivo calo dello spread fino in area 90 pb, con il mercato che ha apprezzato la scelta di formare un Governo guidato dall’ex presidente della BCE, Mario Draghi, che gode di forte credibilità sui mercati e ritenuto in grado di guidare l’Italia nell’attuale fase di emergenza sanitaria, economica e sociale.
Sullo sfondo l’attenzione resta sull’andamento della pandemia e sulla riorganizzazione della campagna vaccinale a cui sta lavorando il premier Mario Draghi.