Salute (+0,8%) – Isagro (+112%) verso il prezzo opa Gowan di 2,76 euro

Ieri il Ftse Italia Salute ha guadagnato lo 0,8% al di sotto tuttavia del corrispondente europeo (+1,3%) e del Ftse Mib (+3,1%).

Gli investitori restano tra divisi tra la fiducia per i segnali di ripresa dell’economia, i nuovi stimoli in arrivo e i progressi nelle vaccinazioni, da un lato, i timori per un’accelerazione fuori controllo dell’inflazione e maggiori costi di indebitamento a lungo termine, dall’altro.

Tra le big guida Recordati (+3,3%) su cui si segnala che lo scorso 1° marzo FMR ha ridotto la partecipazione nella società al 4,998% (indiretta gestione non discrezionale del risparmio) dal 5,525% posseduto al 20 novembre 2020, in base a quanto comunicato da Consob.

Giù Diasorin (-2,5%) frenata dalle notizie sull’avanzamento della campagna di immunizzazione in Italia, con la prospettiva di una minore necessità di test sul coronavirus, settore in cui è attiva la società piemontese.

Tra le mid ha fatto meglio BB Biotech (+1,3%).

Tra le small in evidenza Isagro che ha chiuso a 2,65 euro (+112%) avvicinandosi al prezzo di 2,76 euro al quale Gowan lancerà un’opa obbligatoria sulla società chimica, con l’obiettivo del delisting.

Sicit Group (-0,8%) ha fornito una precisazione in relazione al verificarsi della Condizione di Accelerazione dei Warrant, a seguito delle richieste di chiarimento pervenute alla società da alcuni detentori di tali strumenti finanziari.