A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con un +0,6% a 23.816,5 punti. Il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha segnato +1,4% rispetto al -0,8% del corrispondente indice europeo.
L’Ocse ha diffuso l’Interim Economic Outlook aggiornato, che prevede un Pil globale in crescita del 5,6% nel 2021 (+1,4 punti percentuali rispetto alla stima di dicembre) e del 4,0% nel 2022, dopo il -3,4% del 2020.
Per quanto riguarda l’Italia, invece, l’organizzazione parigina ha limato la stima sul 2021 a +4,1% (da 4,3%) e ha alzato quella sul 2022 a +4% (da +3,2%). Inoltre l’Istat ha reso noto che a gennaio la produzione industriale ha riportato un incremento dell’1,0% su base mensile (consensus +0,8%).
Tra le big del comparto auto ancora in positivo Cnh (+0,2%) che chiude con un altro massimo a quota 13,19 .
Bene anche Stellantis (+1,8%) nella giornata in cui la francese Aremis, controllata al 70% da Stellantis, ha annunciato che sta valutando la possibilità di quotare la società presso la borsa di Parigi.
Chiude in positivo anche Ferrari (+1,1%), mentre arretra leggermente Pirelli (-0,3%).
Tra le mid cap bene sia Brembo (+1,3%) che Piaggio (+1,3%).
Nel segmento delle piccole capitalizzazioni la migliore è Carraro (+10,4%), mentre la peggiore è Sogefi (-4,6%).
