Alta Global (ex Altera Capital), azionista di Creval con oltre il 5% del capitale, ritiene non congruo il prezzo dell’Opa promossa da Crédit Agricole e ritiene che dovrebbe essere alzato.
“Al prezzo di offerta attuale, Alta Global non aderirà all’offerta. In questa fase, non riflette il valore equo di Creval”, ha dichiarato a Bloomberg Viatcheslav Pivovarov, Ceo e fondatore del fondo.
“Riteniamo che la valutazione totale di M&A per azione per Creval sia compresa tra 15 euro e 22 euro”, ha precisato Pivovarov, sottolineando perà di accogliere favorevolmente l’offerta della banca transalpina, in quanto “d’accordo con la sua logica strategica”.
Alta Global si allinea alla posizione di altri azionisti che anno giudicato il prezzo dell’Opa (annunciata da Crédit Agricole Italia lo scorso novembre 2020), pari a 10,5 euro per azione (offerta totalmente cash, che valorizza la banca valtellinese 737 milioni).
Recentemente Giampiero Maioli, Ad di Crédit Agricole Italia, ha ribadito di ritenere il prezzo offerto adeguato e che non sarà modificato.
Intorno alle 14:30 a Piazza Affari il titolo guadagna l’1,4% a 12,01 euro, mantenendosi ben al di sopra del prezzo dell’Opa. L’indice di settore cede lo 0,2 per cento.