Sbarcata a Piazza Affari il 24 giugno 2020, CY4GATE ha manifestato fin da subito un forte interesse da parte degli operatori che hanno apprezzato le potenzialità del gruppo attivo nella “Cyber Intelligence” e “Cyber Security”. I forti ordini annunciati nell’ultimo trimestre 2020 hanno sostenuto i corsi azionari della società che ad oggi registra un +188% rispetto al prezzo di collocamento di 3,15. Dopo un 2020 chiuso con ricavi per 12,5 milioni (+69%) ed Ebitda a 6,7 milioni (+117%), il piano industriale 2021-2023 conferma le potenzialità, proiettando il fatturato 2023 superiore a 30 milioni, con una crescita annua media del 40% e una marginalità attesa al 40% a fine piano.
Modello di business
Fondata nel 2014, CY4GATE è attiva nella progettazione, sviluppo e produzione di tecnologie, prodotti, sistemi e servizi al fine di soddisfare le esigenze di “cyber intelligence, cyber security e cyber electronic warfare” delle Forze Armate, Forze di Polizia, Agenzie di Intelligence e Aziende strategiche italiane ed estere. Progetto industriale italiano unico nel suo genere, CY4GATE opera nel mercato cyber a 360°, soddisfacendo sia esigenze di raccolta e analisi di informazioni che di sicurezza.
Le attività del gruppo sono distinte nelle seguenti macro aree:
- Cyber Intelligence – realizzazione di programmi di intelligence destinati alla raccolta e analisi delle informazioni presenti online o veicolate attraverso la rete internet e raccolta di informazioni prodotte attraverso utilizzo di dispositivi elettronici e digitali;
- Cyber Security – realizzazione di prodotti e servizi di cyber security volti a proteggere i sistemi informativi dei propri clienti e analizzare, catalogare e contrastare le minacce.
Ultimi avvenimenti
Il 22 gennaio 2021, CY4GATE ha reso noto il piano industriale 2021-2023, elaborato, ad oggi, esclusivamente su una crescita organica, che prevede un forte sviluppo dei 2 mercati di riferimento di CY4GATE, nonché l’ulteriore spinta che deriverà dall’utilizzo dei fondi del Recovery Fund a livello Cyber.
Riorganizzati anche i vertici con l’annuncio della nomina di Emanuele Galtieri a Ceo (già Vice-Direttore Generale) in sostituzione di Eugenio Santagata che, “in un passaggio concordato tra tutti i principali stakeholder di riferimento per il proprio business, assumerà dal 1° aprile 2021 un importante incarico dirigenziale in un primario gruppo tecnologico italiano”.
Nel nuovo anno proseguendo nell’evoluzione del business la Società, oltre a chiudere diversi contratti, ha ottenuto l’incarico di Cyber Deputy Industry Rapporteur dall’Agenzia della Difesa Europea EDA, e ha comunicato la partecipazione al progetto GEODE – Galileo for EU Defence (19 febbraio 2021), che mira a promuovere lo sviluppo delle capacità militari all’interno dell’Unione Europea.
Importante anche la partnership con Engineering, uno dei principali attori della trasformazione digitale di aziende e organizzazioni pubbliche e private in Italia e nel mondo, per lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi di Cyber Security e di Decision Intelligence.
Conto economico
Nel 2020 i ricavi hanno raggiunto 12,5 milioni, segnando un incremento del 69% rispetto al 2019 (7,4 milioni). Una dinamica sostenuta dall’importante numero di contratti firmati nell’anno, con un considerevole picco nell’ultimo trimestre del 2020.
A livello di gestione operativa, l’Ebitda, pari a 6,7 milioni, risulta più che raddoppiato (3,1 milioni nel 2019; +117%) configurando una marginalità al 53,5% a conferma dell’elevata scalabilità del modello di business prevalentemente basato sulla vendita di software di proprietà e sulla importante presenza di contratti con clienti governativi italiani.
Il conto economico del periodo si è chiuso quindi con un utile di esercizio di 5 milioni (+170%).
Breakdown Ricavi
Osservando la composizione del fatturato, i numeri del 2020 hanno evidenziato un incremento dell’incidenza domestica all’86% (70% 2019) con un minore contributo percentuale della componente internazionale (14% vs 30% 2019).
La Società ha inoltre sottolineato come i ricavi del 2020 siano ancora prevalentemente riconducibili a clienti istituzionali governativi per prodotti di proprietà nell’ambito della Cyber Intelligence e Cybersecurity, con un’incidenza marginale dei Clienti Corporate per prodotti di proprietà Cybersecurity.
Stato patrimoniale
Sul fronte patrimoniale nel 2020 è visibile l’effetto dell’aumento di capitale sociale propedeutico all’ingresso in Borsa che ha consentito di introitare nuove risorse per 15,8 milioni, in parte indirizzate agli investimenti effettuati nel secondo semestre.
La posizione finanziaria netta presenta, infatti, liquidità pari a 9 milioni, rispetto al debito netto di 0,8 milioni di fine 2019, mentre il patrimonio netto è salito a 26 milioni (5,3 milioni nel 2019) anche grazie ai 5 milioni di utile realizzato.
Ratio
L’analisi dei ratio mostra una redditività per il 2020 pari al 19,2%, inferiore rispetto al 2019, per effetto di una maggiore patrimonializzazione connessa alla raccolta effettuata in sede di quotazione.
La PFN positiva per 9 milioni al 2020 non rende significativo il calcolo degli indici di sostenibilità del debito.
Piano Industriale 2021-2023
Nel triennio 2021-2023, il management prevede di crescere a ritmi sostenuti, con un fatturato proiettato a 30 milioni a fine 2023, crescendo a un tasso annuo medio del 40%. La marginalità è stimata al 40%. Le attese riguardanti la PFN si mantengono positive in ragione dei flussi di cassa generati dalla gestione operativa.
Risultati che saranno raggiunti “al consolidamento e all’ulteriore incremento dei contratti con clienti governativi e clienti corporate, oltre allo sviluppo di prodotti cyber, nonché all’espansione nei mercati esteri”.
Il piano non include la crescita per linee esterne tramite operazioni straordinarie alle quali la Società sta lavorando, come definito in sede di IPO, che darà un’ulteriore accelerazione alla crescita di CY4GATE.
Si ricorda che, nel documento di ammissione in Borsa, CY4GATE ha diffuso le stime di provider riguardanti il mercato di riferimento della Società pari a un valore totale di 25,7 miliardi di dollari al 2023, di cui 16,1 miliardi mercato AIRO, 7,3 miliardi mercato Intelligence (OSINT & DATA MINING) e 2,3 miliardi mercato Lawful interception. Secondo quanto indicato dalla Società, considerando l’attuale contesto di mercato e il crescente fabbisogno di implementazione di sistemi di Cyber Intelligence nelle aziende, l’addressable market potrebbe raggiungere 0,6 miliardi di dollari al 2023. Nelle stime non sono stati considerati i mercati aggredibili come Cina, Israele, Russia e Stati Uniti ma ritenuti non accessibili all’Emittente.
Borsa
L’esperienza borsistica di Cy4Gate ha catturato le attenzioni dei diversi operatori del settore dopo il rally intrapreso nell’ultimo mese del 2020 in scia ai numerosi e importanti progetti-contratti annunciati dalla società. Una performance brillante che ha visto Cy4Gate imporsi come la migliore matricola del 2020 con un rialzo complessivo del 173%.
Gli acquisti sono proseguiti poi anche nel 2021 e ad oggi vedono il titolo segnare un rialzo del 188% rispetto al prezzo di collocamento, con una netta sovraperformance nei confronti del FTSE Aim Italia che dal 24 giugno 2020 ha guadagnato il 15%
Per gli analisti di Equita (Buy TP 10,20 euro) e Intermonte (Buy TP 11 euro) il titolo presenta ancora un potenziale rialzista rispettivamente del 12,3% e del 21,1%.
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