Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico Automotive:
Poco mossi i principali indici europei. A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,5, il Ftse 100 l’1%, e il Dax di Francoforte lo 0,8%. Oltreoceano, Dow Jones a +1%, S&P500 a +1,8% e Nasdaq a +1,2%.
Tesla recupera ancora terreno a Wall Street (+3,5%), dopo che nella giornata di ieri ha registrato il suo più grande guadagno giornaliero da un anno (+20%), rimbalzando da un periodo di forti vendite. Il balzo, che ha aggiunto oltre 100 miliardi di dollari alla capitalizzazione di mercato di Tesla, ha fermato una serie di perdite di cinque giorni per il titolo.
Il titolo aveva perso oltre il 30% nelle ultime settimane, rispetto ai massimi fatti registrare a metà gennaio. La grande volatilità del titolo non è una novità per gli investitori: tra febbraio e marzo 2020 aveva perso il 61%, mentre tra agosto e settembre aveva lasciato sul terreno il 34%. Questi cali sono poi stati seguiti da periodi in grande rialzo.
Negli Stati Uniti Daimler ha raggiunto l’accordo con il Dipartimento di Giustizia americano e con il California Air Resources Board riguardo il pagamento da 1,5 miliardi di dollari. L’accordo è volto a risolvere un’indagine che il governo degli Stati Uniti stava conducendo riguardo l’uso, da parte della casa automobilistica tedesca, di un software che consentiva, in 250.000 veicoli presenti nel paese, di superare il limite di emissioni. L’accordo è stato approvato dal giudice federale.