Immobiliare (-1,5%) – Seduta poco mossa per Covivio (+0,1%)

Nell’ultima seduta il Ftse Italia Beni Immobili (-1,5%) ha sottoperformato il corrispondente indice settoriale europeo (-0,5%) e il principale indice di Milano (+0,6%).

Gli ultimi dati macro, insieme alla prospettiva di nuovi stimoli e alla progressiva diffusione dei vaccini hanno alimentato una rotazione settoriale verso i titoli più ciclici, che dovrebbero maggiormente beneficiare della ripresa economica. In mattinata l’Ocse ha diffuso le stime aggiornate sulla crescita globale, alzando la stima per il 2021 a +5,6% e quella per il 2022 a +4,0%. Per l’eurozona è atteso un +3,9% quest’anno e un +3,8% nel 2022, mentre il Pil dell’Italia dovrebbe crescere del 4,1% nel 2021 e del 4,0% nel 2022.

I dati dell’osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate ha messo in evidenza un incremento annuo dei volumi di compravendita (183.381 abitazioni) nell’ultimo trimestre 2020. La crescita è stata più alta nei comuni minori (+11,8%) mentre i comuni capoluogo sono aumentati del 2,9% (in evidenza Roma +7,9% e Genova +8,4%).

Portando l’attenzione sui titoli del comparto, tra le Mid Cap, Covivio ha guadagnato lo 0,1% mentre Igd ha ceduto l’1,2%.

Performance positiva per CIA (+4%), Brioschi (+3,4%) e Nova Re (+2,4%).