Chiusura positiva per le borse europee, sostenute nel finale dal buon andamento di Wall Street in un mercato tornato a concentrarsi sulle prospettive di ripresa dell’economia con l’avanzamento delle campagne di vaccinazione.
A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con un +0,6% a 23.816 punti. Il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha segnato +1,7%, rispetto al +0,6% del corrispondente indice europeo.
Le big del comparto in direzione opposta con Interpump in rialzo del 2,7% segnando il massimo storico nella fase finale di contrattazione di ieri a 42,08 euro, mentre Buzzi Unicem ha ceduto lo 0,8%.
Tra le medie capitalizzazione, Cementir ha pubblicato il bilancio consolidato 2020 con un utile netto a 109,4 milioni (+22,1%) e la distribuzione di un dividendo pari a 0,14 euro per azione. Il titolo guadagna l’1,8%. La miglior performance è registrata da Carel Industries (+4,2%), seguita da El.En (+3,6%). Mentre in fondo alla lista Sanlorenzo (-1,6%).
Tra le small cap, Prima Industrie (+0,4%) pubblica i risultati d’esercizio 2020 in perdita (7,4 milioni) evidenziando segnali di ripresa nel 4Q 2020. La migliore del comparto è Fiera Milano (+9,8%), seguita da Aquafil (+4,7%), mentre la peggiore è Poligrafica S. Faustino (-2,8%).
