Acquisti sul titolo a Piazza Affari, che accelera al rialzo dopo una partenza negativa all’indomani della pubblicazione dei conti 2020. Le azioni Leonardo guadagnano il 3,8% a 7,37 euro, rispetto al +0,5% del Ftse Mib.
“Abbiamo affrontato il contesto complesso del 2020 con risultati importanti in termini di ordini, pari a 13,8 miliardi, ricavi, pari a 13,4 miliardi, EBITA pari a 938 milioni, e FOCF, positivo per 40 milioni. Il business militare e governativo si è dimostrato resiliente e ci ha permesso di ottenere i risultati attesi nonostante gli effetti del Covid sul business civile. La solidità e i fondamentali del Gruppo sono alla base della fiducia nel breve e nel medio-lungo periodo. Vediamo nuove opportunità post Covid grazie alle capacità trasversali già esistenti nel Gruppo e siamo focalizzati sulla creazione di valore per tutti i nostri stakeholder in maniera sostenibile” ha commentato l’AD Alessandro Profumo.
Il Ceo ha poi sottolineato che l’annuncio dell’IPO di DRS ha consentito ai mercati finanziari di valutare al meglio il valore intrinseco della società, confermando la volontà di mantenere una quota di maggioranza su DRS e continuare con una forte esposizione verso gli Stati Uniti.
Per l’intero esercizio 2021, sotto l’ipotesi di un progressivo miglioramento della situazione sanitaria globale, Leonardo prevede ordini per 14 miliardi, ricavi pari a 13,8 – 14,3 miliardi (13,9 miliardi il consenso degli analisti di Bloomberg), un miglioramento dell’EBITA pari a 1 – 1,1 miliardi e un FOCF che continuerà a beneficiare dell’apporto del militare/governativo, continuando a risentire delle pressioni sul segmento civile.
