Mercati Usa – Apertura in rialzo, prosegue il recupero del Nasdaq (+1,3%)

Partenza positiva a Wall Street, dopo la pubblicazione dei dati sull’andamento dell’inflazione americana a febbraio. Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna l’1,3%, lo S&P 500 lo 0,8% e il Dow Jones lo 0,7%.

Sul fronte macro, lo scorso mese l’indice core dei prezzi al consumo Usa sono è aumentato dello 0,1% su base mensile (+0,2% il consensus) e dell’1,3% (+1,4% il consensus), suggerendo come il rischio di pressioni inflazionistiche rimanga ancora debole.

Sembrano dunque attenuarsi i timori delle ultime settimane che avevano messo sotto pressione l’azionario e in particolare il settore tecnologico, con il Nasdaq che prosegue la rimonta dopo aver messo a segno ieri la miglior seduta da novembre.

Gli investitori continuano comunque a monitorare l’andamento dei Treasuries, dopo che l’asta di ieri per 58 miliardi di dollari di titoli a 3 anni è stata ben accolta e in attesa di ulteriori test sull’appeal del debito pubblico Usa con le aste a 10 e 30 anni in programma in questi giorni.

Intanto, il rendimento del decennale americano si mantiene all’1,54% e quello del biennale allo 0,16%.

Il tutto mentre il Congresso si prepara a dare il via libera definitivo al pacchetto di stimoli da 1.900 miliardi di dollari varato dall’amministrazione Biden, mentre proseguono le campagne di vaccinazioni tra ulteriori segnali di ripresa dell’economia.

Sul Forex il biglietto verde si indebolisce nei confronti delle altre valute, cancellando i guadagni della mattinata dopo l’uscita dei dati sull’inflazione Usa. Il cambio euro/dollaro torna sopra quota 1,19, mentre il dollaro/yen arretra a 108,4.

Tra le materie prime, infine, in ribasso le quotazioni del greggio con il Brent (-0,3%) a 67,4 dollari e il Wti (-0,2%) a 63,8 dollari, dopo l’incremento delle scorte Usa evidenziato dal report Api in attesa della diffusione dei dati Eia questo pomeriggio.