I futures sull’azionario Usa guadagnano lo 0,3-0,5%, preannunciando una partenza positiva a Wall Street dopo la pubblicazione dei dati sull’andamento dell’inflazione americana a febbraio.
Ieri i principali indici americani hanno chiuso in rialzo, con il Nasdaq (+3,7%) che ha messo a segno la miglior seduta da novembre rimbalzando dopo il calo di lunedì. Lo S&P 500 ha guadagnato l’1,4%, mentre il Dow Jones è salito dello 0,1%.
Sul fronte macro, lo scorso mese in prezzi al consumo Usa sono aumentati dello 0,4% su base mensile, in linea alle attese e rispetto al +0,3% della rilevazione precedente, e dell’1,7% su base annua.
Il dato core, esclusi alimentari ed energetici, ha invece segnato un +0,1% su base mensile, rispetto al +0,2% previsto dal consensus e alla lettura invariata di gennaio. Su base annua, il dato ha segnato un +1,3% (+1,4% il consensus).
Gli investitori continuano a monitorare l’andamento dei Treasuries, che mantengono i rendimenti al di sotto dei recenti picchi dopo che l’asta di ieri per 58 miliardi di dollari di titoli a 3 anni è stata ben accolta.
Si attendono ora i prossimi test sul debito pubblico Usa in arrivo questa settimana con le aste a 10 e 30 anni, per verificare l’appeal dei Treasuries in un contesto di crescenti preoccupazioni per un’accelerazione dell’inflazione con l’arrivo di nuovi stimoli fiscali.
Il Congresso Usa si prepara a dare il via libera definitivo al maxi piano di stimoli da 1.900 miliardi di dollari varato dall’amministrazione Biden, mentre proseguono le campagne di vaccinazioni tra ulteriori segnali di ripresa delle attività.
