Il Cda di Banca Ifis ha approvato i progetti di bilancio d’esercizio e di bilancio consolidato 2020 che confermano i risultati preliminari al 31 dicembre 2020 già approvati l’’11 febbraio scorso.
In un anno profondamente segnato dalla pandemia da Covid-19, il Gruppo è andato oltre le attese, confermando una redditività resiliente e, forte delle iniziative strategiche e degli investimenti realizzati, accelera ora il percorso intrapreso basato sulla digitalizzazione del modello di business, l’attenzione al cliente e la valorizzazione delle persone.
L’utile netto di Gruppo si è fissato a 68,8 milioni, superiore ai target previsti dalla guidance stimata tra 50 e 65 milioni.
In linea con le indicazioni di Vigilanza, all’Assemblea degli Azionisti del 22 aprile 2021 sarà proposta la distribuzione di un dividendo di 0,47 euro per azione, dedotto dai Fondi propri al 31 dicembre 2020, che verrà messo in pagamento dal 26 maggio 2021 con record date il 25 maggio 2021 e data stacco cedola il 24 maggio.
Per quanto concerne, invece, i dividendi deliberati e non distribuiti a valere sul 2019, la Banca continuerà a mantenerli in diminuzione del patrimonio netto del Gruppo e a contabilizzarli tra le altre passività almeno fino al 30 settembre 2021, come previsto dalle Raccomandazioni di BCE e di Banca d’Italia.