De’Longhi ha chiuso il quarto trimestre 2020 con ricavi normalizzati in crescita del 10,1% a 883 milioni (+13,6% la variazione organica).
L’Ebitda adjusted è salito da 142 milioni a 163 milioni, con una marginalità al 18,5% (17,7% nel 4Q19), mentre l’Ebit è passato da 120 milioni a 125 milioni, con un’incidenza sul fatturato al 14,1% (14,9% nel 4Q19).
L’utile netto si è attestato a 96 milioni, mentre l’utile netto adjusted è risultato pari a 108 milioni.
Il Cda ha inoltre approvato le linee guida della politica dei dividendi del Gruppo, che prevede un pay-out ratio al 40% dell’utile netto, modificabile in caso di variazioni rilevanti della leva finanziaria. In relazione all’utile 2020, proposto un dividendo di 0,54 euro per azione.