Il Gruppo Sesa ha chiuso i 9 mesi al 31 gennaio 2021 con ricavi e altri proventi consolidati per 1.534,3 milioni (+14,1% a/a).
L’Ebitda consolidato si attesta a 92,2 milioni (+32,7%) con un Ebitda Margin del 6,01% (vs 5,17% del pari periodo 2019).
L’utile netto consolidato Adjusted del Gruppo è pari a 43,5 milioni (+40,8%).
La PFN consolidata Adjusted (liquidità netta) al 31 gennaio è pari a 60,4 milioni rispetto a 1,1 milioni al 31 gennaio 2020.
Continua la crescita delle risorse umane, che raggiungono il totale di 3.278 dipendenti al 31 gennaio 2021 (+48%).
Il Gruppo Sesa consegue dunque un’ulteriore accelerazione del trend di crescita già rilevato nei primi sei mesi della gestione, ampiamente superiore a quello del mercato di riferimento e al track record storico e di lungo termine del Gruppo (CAGR Revenues 2011-2020 +10,1%, CAGR Ebitda 2011-2020 +11,9%, CAGR 2011-2020 Adjusted EAT +15,2%).
La crescita è sostenuta dalla focalizzazione del Gruppo sui segmenti di mercato a maggior valore aggiunto a supporto della domanda di digitalizzazione da parte di imprese ed organizzazioni.
Nel periodo in esame, il Gruppo ha anche beneficiato delle recenti operazioni di M&A di cui 3 già realizzate da gennaio 2021 e ben 16 a partire da gennaio 2020, aggiungendo competenze e capitale umano in aree strategiche dell’evoluzione digitale.
“Grazie agli investimenti in risorse umane ed alla nostra solida pipeline di M&A confermiamo l’outlook favorevole per l’esercizio al 30 aprile 2021 e quello successivo al 30 aprile 2022, continuando a rafforzare il ruolo di player di riferimento a supporto della digitalizzazione dell’economia, con una strategia di crescita sostenibile a beneficio di tutti gli Stakeholders” ha commentato Alessandro Fabbroni, CEO di Sesa.
(segue approfondimento)