Mattinata positiva per le azioni Stm, che avanzano del 3,2% a 30,07 euro, dopo il -2,5% della seduta precedente, realizzando una delle migliori performance tra le società del Ftse Mib (+0,8%).
Il titolo beneficia della buona intonazione dei tecnologici e in particolare comparto dei microchip, sostenuto anche dalla notizia di una collaborazione fra controparti statunitensi e cinesi del settore.
Secondo quanto annunciato dalla China Semiconductor Industry Association, dieci aziende di ciascuna nazione hanno concordato di incontrarsi due volte all’anno per discutere alcuni temi comuni, tra cui limiti alle esportazioni, la sicurezza della catena di approvvigionamento e la tecnologia di crittografia.
La notizia ha spinto le azioni di alcune società cinesi a guadagnare oltre il 10%, mentre in Europa sono ben intonati i produttori di chip Infineon (+3,3%) e AMS (+1,4%) ma anche i fornitori di apparecchiature come Be Semi (+6,1%), ASM International (+5%), Soitec (+2,7%), Aixtron (+4,3%).
La performance odierna consente a Stm di ridurre le perdite da inizio anno all’1,4%, dopo le vendite delle ultime settimane che avevano trascinato in rosso il titolo nel 2021.
