L’avvento delle sorgenti laser fibra ha determinato una rivoluzione nel settore del taglio lamiera, consentendo l’applicazione di tali sistemi anche a segmenti storicamente appannaggio di altre tecnologie. Un mercato in cui Cutlite Penta si è ritagliata un ruolo da protagonista, fornendo macchine a costi accessibili forti anche del know-how garantito dall’esperienza pluridecennale del gruppo El.En. Da settembre, l’azienda sta registrando infatti una forte entrata ordini che consente di prevedere un 2021 in ulteriore crescita, con l’obiettivo di raggiungere le 250 macchine consegnate.
“Poter fornire macchine per il taglio della lamiera e di tubi metallici tecnologicamente avanzate e molto performanti a prezzi accessibili, aumentando la propria market share e mantenendo livelli adeguati di marginalità”.
Sono queste le priorità strategiche individuate da Delio Mugnaioni, Amministratore delegato di Cutlite Penta, la società del gruppo El.En con sede a Prato che opera nel settore dei sistemi di taglio laser.
Una delle realtà tra le principali artefici della forte ripresa del gruppo fiorentino nel settore industriale nella seconda parte del 2020, specialmente nel segmento del taglio laser di lamiere metalliche.
Un business in cui la domanda si mantiene sostenuta con una robusta acquisizione ordini anche nei primi mesi del 2021, grazie all’innovazione di prodotto con migliorate prestazioni che ne permettono un crescente utilizzo in applicazioni sino ad oggi appannaggio di altre tecnologie.
La storia dell’azienda
Cutlite Penta ha iniziato la propria attività circa 29 anni fa con macchine destinate al taglio di materiali non metallici con sorgenti laser CO2, un sistema a potenze più limitate ma al tempo stesso di buona qualità che ha consentito all’azienda un buono sviluppo fino ad affermarsi come un punto di riferimento a livello italiano in tale settore.
“Inizialmente – spiega Mugnaioni – El.En non produceva sorgenti di potenza sufficiente per poter approcciare il mondo del taglio lamiera, specializzandoci invece in altri mercati. Due in particolare sono quelli in cui abbiamo avuto un grande successo a livello italiano: il taglio delle fustelle americane e quello delle materie plastiche”.
Nel primo, Cutlite Penta ha raggiunto una posizione di leadership in Italia con circa il 95% delle forniture di questo tipo di macchine, registrando ora un’espansione anche all’estero che sta portando a notevoli risultati soprattutto negli Usa.
Per quanto riguarda il taglio delle materie plastiche, in particolare del plexiglass, dove il laser ha il vantaggio di produrre pezzi che non necessitano di ulteriore lucidatura, “abbiamo consegnato nella nostra storia oltre mille macchine, posizionandoci da sempre al primo posto in Italia e arrivando ad essere riconosciuti come il miglior produttore di questo tipo di applicazioni”.
Una rivoluzione tecnologica: le sorgenti laser fibra
Il gruppo El.En ha poi sviluppato sorgenti sufficientemente potenti per il settore del taglio lamiera, un segmento però caratterizzato da elevate barriere all’ingresso in cui pochi grandi brand avevano conquistato la leadership del mercato.
“Il punto di svolta è stata una rivoluzione tecnologica che ha dato vita alle cosiddette sorgenti laser in fibra a lunghezza d’onda molto corta con potenze salite fino a livelli irraggiungibili per le sorgenti CO2” dichiara l’Ad di Cutlite Penta.
Questo ha consentito di estendere il laser sia a produzioni ad altissima efficienza e velocità sia a spessori in settori storicamente dedicati ad altri tipi di tecnologie. Per avere un’idea, “la macchina più potente con laser CO2 raggiungeva i 5000 watt, mentre ora la macchina più potente che abbiamo installato ne ha 20000 e prima di giugno ne installeremo una da 30000 watt”.
“Forti dell’esperienza pluridecennale del gruppo El.En. con le sorgenti laser CO2, abbiamo trasferito questo know-how avanzato e trasversale nel campo della tecnologia del laser fibra e lo abbiamo applicato nel taglio della lamiera”.
“Grazie alla partnership con il maggior produttore mondiale di sorgenti laser, IPG Photonics, abbiamo la disponibilità delle migliori sorgenti laser fibra, per sviluppare macchine veloci e ad altissime potenze”.
La possibilità di dotare i macchinari con questo tipo di sorgenti ha fornito grandi applicabilità e grandi potenze a basso costo sia in acquisto sia nel post-vendita, rivoluzionando gli equilibri del mercato e consentendo a Cutlite Penta di inserirsi in questo business ottenendo da subito un notevole successo.
Tanto per dare un’idea, “sono almeno quattro anni in cui registriamo una crescita media superiore al 20% e anche nel 2020, l’anno horribilis del Covid, siamo riusciti a mantenere questi ritmi. Abbiamo investito tantissimo sulle applicazioni di alta potenza che la nostra diretta concorrenza non produce, e questo ci sta portando a buoni risultati”.
Fornire macchine a basso costo ed elevate prestazioni: un mercato dalle grandi opportunità
Un cambiamento tecnologico che ha dato vita a un’epoca di diffusione delle applicazioni laser che, se prima erano riservate a “un’élite” dati gli elevati costi, stanno diventando sempre più alla portata di tutti.
In tale contesto, Cutlite Penta si pone ora l’obiettivo di fornire a chi non ha la possibilità di comprare un sistema laser molto performante soluzioni efficaci e tecnologicamente avanzate a costi accessibili.
“Il taglio della lamiera è stato sempre eseguito con sorgenti laser CO2, ma l’avvento delle sorgenti fibra ha consentito un crescente utilizzo in applicazioni sino ad oggi appannaggio di altre tecnologie” spiega Mugnaioni.
Come sottolinea il manager, i costi della macchina con sorgenti laser in fibra sono estremamente più bassi e l’applicabilità è estremamente superiore. Questo ha creato un mercato potenziale enorme, sia di sostituzione sia allargando l’orizzonte ad altri segmenti di business.
“Chi possiede oggi un sistema CO2 dovrà assolutamente sostituirlo anche se l’ha comprato pochi anni fa per non correre il rischio di lavorare fuori prezzo. In più, i minori costi di queste macchine fibra danno la possibilità di estendere il bacino della potenziale clientela a tutti coloro che non hanno fino ad adesso potuto permettersi l’utilizzo del taglio laser”.
Cutlite Penta intende quindi coprire la fascia bassa del mercato, guadagnando progressivamente market share grazie all’ottimo rapporto costo prestazioni dei sistemi offerti spingendo sulle altissime potenze.
Una strategia che può contare sull’ulteriore vantaggio competitivo derivante dall’avere alle spalle, a differenza di molti competitor, una tradizione di costruzione di sorgenti laser nel gruppo, sviluppando un know-how che consente di operare su potenze molto elevate che consentono di raggiungere velocità, qualità, precisione anche su spessori molto alti di lamiera.
Risultati e scenario dei prossimi mesi
“Nonostante il Covid, è stato un anno che si può definire positivo. Nel 2020, abbiamo realizzato ricavi per quasi 50 milioni, a fronte di un fatturato a marzo 2020 che è stato pari zero per il lockdown” commenta Mugnaioni.
Un risultato reso possibile dall’innovazione di prodotto che sta alimentando la domanda, portando a “una esplosione dell’acquisizione ordini da settembre in poi con un tasso che tutt’ora è costante e nell’ordine di oltre 20 macchine al mese”.
Un andamento che a Prato fa ben sperare su un 2021 che mostrerà uno sviluppo anche superiore a quello degli scorsi anni. “Se riusciremo a mantenere questi ritmi, supereremo abbondantemente le 200 macchine consegnate arrivando a circa 250, rispetto alle 170 del 2020”.
Traguardo ambizioso e tutt’altro che scontato, ma “certamente non impossibile da raggiungere alla luce del crescente apprezzamento che stiamo registrando sul mercato. In Italia abbiamo raggiunto un forte posizionamento che ci vede già tra i player più accreditati”.
Una crescita attesa a sostegno della quale la società sta continuando a investire per aumentare le capacità produttive e l’attività di service e installazione post-vendita, preparandosi anche a rafforzare la propria presenza internazionale.
Oltre all’Europa, dove l’azienda ha già cominciato a creare reti di distribuzione, un focus particolare sarà rivolto anche sulla Cina, mercato strategico per il gruppo El.En per quanto riguarda il settore del taglio lamiera attraverso le società cinesi Penta Laser di Wenzhou, Wuhan e Lin Yi e appunto la Cutlite Penta di Prato.
“La Cina è un mercato molto più competitivo di quello europeo dove la domanda di alte potenze per il taglio laser è molto più forte, presentando quindi analoghe opportunità e da cui ci si può aspettare una crescita importante” conclude Mugnaioni.