Global Markets Auto – Renault cede l’1,54% di Daimler per 1,14 mld

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico Automotive:

A Milano il Ftse Mib cede lo 0,1%, il Ftse 100 guadagna lo 0,3%, e il Dax di Francoforte perde lo 0,4%. Oltreoceano, Dow Jones a +0,4%, S&P500 a -0,2% e Nasdaq a -1%.

Renault ha annunciato la vendita della sua quota dell’1,54% in Daimler per 1,14 miliardi di euro con l’obiettivo di riparare i conti del 2020 che hanno registrato una perdita dell’8%. “I proventi della vendita permetteranno di accelerare la riduzione della leva finanziaria della sua attività automobilistica”, ha dichiarato Renault.

Daimler, invece, potrebbe essere costretta a richiamare più di 2 milioni di veicoli Mercedes-Benz in Cina a causa di un problema di progettazione del software. In particolare, secondo l’amministrazione statale cinese per la regolamentazione del mercato, il software in questione non riuscirebbe a comunicare la posizione corretta di un veicolo in caso di incidente. Daimler per il momento non ha rilasciato alcuna dichiarazione.

Proprio Daimler il mese scorso aveva dichiarato che avrebbe iniziato a richiamare oltre 1 milione di auto Mercedes-Benz negli USA per un motivo simile.

Volkswagen ha registrato un aumento delle vendite globali a febbraio rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, soprattutto grazie a una significativa crescita in Cina. Nello specifico, le vendite globali del gruppo sono cresciute del 19% a febbraio a quota 651.600 veicoli. In Cina, invece, le consegne di auto sono aumentate a 226.500 unità contro i 60.900 veicoli dello scorso anno. Nel periodo compreso tra gennaio e febbraio le vendite mondiali sono cresciute del 6,8% a 1.476.400 unità.

BMW ha dichiarato che per il 2021 prevede una redditività in aumento dopo un 2020 in cui le vendite hanno risentito in negativo degli effetti della pandemia. Già per il 2020 sono arrivate notizie positive dalla Cina per il Gruppo. In particolare il forte rimbalzo nelle vendite in Cina ha evitato che la Società registrasse risultati inferiori alle attese.

Inoltre BMW ha affermato che quest’anno saranno disponibili cinque modelli completamente elettrici, perseguendo l’obiettivo di lanciare sempre più nuovi modelli a emissioni zero di fronte all’inasprimento degli obiettivi di emissioni di Co2 in Europa e Cina.