Sulla tenuta del minimo relativo intraday a 1,56 euro, lo scorso 25 febbraio le quotazioni dei titoli del gruppo attivo nelle soluzioni di marketing hanno avviato un equilibrato movimento ascendente, raggiungendo nella seduta di oggi quota 1,62 euro. Il rialzo in esame dei corsi delle azioni Promotica deve essere inserito all’interno di un quadro grafico di medio periodo neutrale, caratterizzato da un ampio canale laterale delimitato, sul lato superiore, dal record storico a 1,80 euro e, sul lato inferiore, dal minimo assoluto a 1,49 euro.
Un nuovo segnale di forza per le quotazioni dei titoli del gruppo fondato e guidato da Diego Toscani potrebbe così arrivare dal breakout di una prima resistenza statica posizionata a 1,66 euro, con il successivo livello da monitorare individuabile a 1,695 euro. Il superamento, confermato in chiusura di seduta, di questa barriera potrebbe poi permettere ai corsi delle azioni Promotica di mettere rapidamente nel mirino il sopracitato top a 1,80 euro, con un target intermedio a 1,74 euro.
L’eventuale cedimento di un primo supporto statico posizionato a 1,58 euro, al contrario, potrebbe favorire l’incremento della pressione dei venditori sulle quotazioni dei titoli del gruppo bresciano, con possibile discesa fino al successivo supporto, sempre statico, individuabile a 1,535 euro. Nel caso poi di rottura al ribasso di questo livello, i corsi delle azioni Promotica potrebbero scivolare verso il sopracitato bottom a 1,49 euro, al di sotto del quale si entrerebbe in territori inesplorati con il successivo target che può essere posizionato in corrispondenza della prima cifra tonda successiva che in questo caso è 1,40 euro.
La performance dei titoli Promotica da inizio anno è pari a zero (-8,6% nel periodo compreso tra il 30 dicembre e il 17 novembre del 2020, giorno di avvio delle contrattazioni a piazza Affari al prezzo unitario d’Ipo di 1,75 euro) e il target price dell’unico analista che ha pubblicato un report sulla società in esame negli ultimi sei mesi è 3,13 euro, con un potenziale rialzista del 95,6 per cento. A livello di scambi sul mercato Aim, la media giornaliera delle azioni trattate nelle ultime 21 sedute è di circa 8.500 pezzi. La capitalizzazione di Borsa è 26,1 milioni di euro. Ricordiamo che il prossimo 28 aprile, il management del gruppo in esame pubblicherà i risultati definitivi dell’intero 2020 e potrebbe fornire indicazioni sull’andamento della gestione nell’esercizio in corso.
Quotazione di riferimento: 1,62 euro
+12,5% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 1,80 euro;
+8,7% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 1,74 euro;
+5,9 % è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 1,695 euro;
+3,7% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 1,66 euro;
-1,3% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 1,58 euro;
-4,1% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 1,535 euro;
-6,9% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 1,49 euro;
-12,5% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 1,40 euro.
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