Culti – Continua il rafforzamento commerciale supportato dalla solidità dei numeri

“Crescere sui mercati internazionali con focus sull’Asia; rafforzare i canali di vendita e commerciali sia in Italia che all’estero; ampliare la gamma di prodotti”. Sono queste, spiega Pierpaolo Manes, CEO di Culti Milano, “le priorità strategiche su cui stiamo lavorando per consolidarci come leader nel settore del benessere della persona a 360° e continuare a crescere nei nostri mercati di riferimento”. Tutto questo “in un contesto nel quale il gruppo, dopo aver resistito in maniera egregia alla situazione generale di difficoltà legata alla pandemia da Covid-19, dimostra ancora una volta la propria solidità economico-patrimoniale e pone le basi per il proseguimento dello sviluppo”.

Il Gruppo Culti archivia un 2020 positivo con fatturato e redditività in crescita, “consolidando la propria leadership nel settore del benessere della persona a 360° e continuando a crescere nei propri mercati di riferimento”, come riporta Pierpaolo Manes, AD di Culti Milano.  

In particolare i dati consolidati pre-consuntivi dello scorso esercizio relativi a Culti, Bakel, Scent Company hanno evidenziato ricavi per 13,4 milioni vs 9 milioni del 2019, Ebitda a 3,2 milioni vs 1,4 milioni del 2019 e una PFN per 2,3 milioni vs 1,7 milioni del 2019.

Numeri che confermano la validità dell’approccio strategico del Gruppo Culti che prevede di “Crescere sui mercati internazionali con focus sull’Asia; rafforzare i canali di vendita e commerciali sia in Italia che all’estero; ampliare la gamma di prodotti”.

Il tutto, sottolinea Manes, “facendo leva anche su una solida situazione economico-patrimoniale”.

Strategie e obiettivi apprezzati anche dagli investitori che hanno impresso allazioni Culti un rialzo di circa il 74% nelle ultime 52 settimane, sovraperformando il Ftse AIM Italia  (+34%) e con una buona resilienza rispetto all’impatto del Covid-19 sui mercati.

Pierpaolo Manes, AD di Culti Milano, illustra le priorità strategiche

Pierpaolo Manes, CEO di Culti Milano

“Crescere sui mercati internazionali con focus sull’Asia; rafforzare i canali di vendita e commerciali sia in Italia che all’estero; ampliare la gamma di prodotti”, come delinea Pierpaolo Manes, CEO di Culti Milano.

“Si tratta di pilastri strategici che confermiamo e sui quali restiamo focalizzati per consolidarci come leader nel settore del benessere della persona a 360° e continuare a crescere nei nostri mercati di riferimento”.

“Il tutto”, prosegue l’AD, “in un contesto nel quale il nostro gruppo, costituito da Culti Milano, Bakel e Scent Company, dopo aver resistito in maniera egregia alla situazione generale di difficoltà legata alla pandemia da Covid-19,  dimostra ancora una volta la propria solidità economico – patrimoniale e pone le basi per il proseguimento dello sviluppo”.

“Crescere sui mercati internazionali con focus sull’Asia”

“La prima priorità strategica”, afferma Manes, “è rappresentata dalla crescita sui mercati internazionali con focus sull’Asia”.

“Culti Milano, già presente in più di 60 Paesi,”, spiega l’AD, “prosegue lo sviluppo nei mercati di riferimento, con particolare riflesso sia in Italia che sui territori asiatici, consolidando la presenza con una joint-venture ad Hong Kong e Shanghai”.

“Per la crescita di Bakel”, aggiunge Manes, “intendiamo seguire la strada già intrapresa con Culti individuando partner industriali e commerciali che sviluppino il brand in toto all’estero, con focus su Cina e Honk Kong dove pensiamo di espanderci nei anni venire, oltre che sul Far East, che ha un ottimo potenziale”.

“Per quanto riguarda Scent Company”, conclude Manes, “la maggior parte del deal flow proviene da alberghi e retail spaces in Italia e nel mondo. La grandissima capacità commerciale e di riadattarsi ai bisogni del mercato fanno di questa realtà un esempio di come il rigore commerciale paghi anche dal punto di vista reddituale, alla luce peraltro del risultato straordinario raggiunto”.

“Rafforzare i canali di vendita e commerciali sia in Italia che all’estero”

“Il secondo cardine strategico”, afferma Manes, “si esprime nel rafforzamento dei canali di vendita e commerciali sia in Italia che all’estero”.

“Stiamo portando avanti la nostra strategia di gestione diretta e per distributori nei mercati più lontani, che si estende da Culti Milano alle acquisite Bakel e Scent Company, che hanno logiche diverse, e in continuità con quanto compiuto in passato”.

“Nel caso, ad esempio di Bakel”, spiega Manes, “intendiamo sviluppare in misura sempre maggiore la distribuzione sul canale farmacia, mantenendo tuttavia, ovviamente, una presenza nelle profumerie artistiche di un certo livello”.

“Operazioni che potranno beneficiare anche delle sinergie tra Bakel e Culti, attraverso l’integrazione di determinati accordi commerciali con partners già presenti con i nostri prodotti sui mercati esteri”.

“Infine, abbiamo lanciato l’e-commerce nel 2020, che sta performando molto bene a livello europeo e ci piacerebbe per il futuro avviare anche un progetto retail, partendo da Milano”.

“Ampliare la gamma di prodotti”

“La terza priorità strategica”, riporta Manes, “è rappresentata dall’ampliamento della gamma di prodotti”.

“Al riguardo, ricordo che Scent Company, realtà maggiormente legata al B2B, è al lavoro per creare una serie di situazioni, soprattutto nel mondo del branding olfattivo, dove poter offrire ai clienti non solo fragranze ma anche prodotti ancillari, mantenendo fermo l’obiettivo di sviluppo del business”.

I preliminari 2020

Il Gruppo Culti, costituito da Culti Milano, Bakel e Scent Company, ha registrato un fatturato pro forma preliminare 2020 di 15,3 milioni e un Ebitda pro forma di 3,6 milioni, dati che si confrontano con ricavi e margine operativo lordo 2019 pro-forma consolidati rispettivamente pari a 14 milioni e 1,8 milioni. I dati pro-forma sono a parità di perimetro.

La sensibile crescita commerciale delle società già parte del perimetro al 31 dicembre 2019,
unitamente alla crescita per linee esterne legata all’acquisizione di Scent Company, ha quindi permesso di porre in evidenza un accrescimento importante della redditività del Gruppo, con un progresso dell’Ebitda pro forma del 106% a parità di perimetro (Culti Milano e Bakel) e una costante generazione di cassa.

Dalla lettura dei valori relativi a Culti, Bakel, Scent Company consolidati pre-consuntivi emergono ricavi per 13,4 milioni vs 9 milioni del 2019, Ebitda a 3,2 milioni vs 1,4 milioni del 2019 e una PFN per 2,3 milioni vs 1,7 milioni del 2019.

“Dati”, afferma Manes, “che confermano l’andamento particolarmente positivo già registrato nel primo semestre, nonostante le difficoltà legate al protrarsi della pandemia Covid-19, e che il processo strategico iniziato negli anni precedenti sta evidenziando i suoi frutti. La solidità commerciale data da una strategia definita ha dato chiari segnali di tenuta”.

E non è tutto, in quanto”, sottolinea l’AD, “la variazione positiva della PFN e quindi la generazione di cassa, tenuto conto anche dell’acquisizione di Scent Company,  confermano ancora una volta la solidità economico – patrimoniale del gruppo”.

Le attese sui prossimi mesi

“Nei prossimi mesi del 2021” afferma Manes, “continueremo a capitalizzare gli investimenti effettuati lo scorso anno per crescere ancora di più, in maniera organica, su tutti e tre i nostri brand”.

“Per quanto riguarda Bakel resteremo intenti a coprire il gap di mercato nell’ambito della dermocosmetica sul canale farmacia, mentre nel caso di Scent Company, business più legato all’hotellerie e ai retailer, continueremo a presidiare le aree in cui siamo già presenti, sempre pronti a cogliere le opportunità positive che si prospettano”.

“L’obiettivo”, conclude Manes, “resta quello di massimizzare il risultato, salvaguardando sempre la crescita nonché la solidità reddituale e finanziaria”.

Le proiezioni degli analisti 

In uno studio dello scorso 9 marzo EnVent (Nomad della società) prevede per il gruppo Culti ricavi in crescita a 16,8 milioni nel 2021 per poi aumentare fino a 18,5 milioni nel 2022, con un cagr 2020-22 del 17,5 per cento.

L’Ebitda è atteso salire a 3,9 milioni nel 2021 per poi mantenersi stabile nel 2022 (cagr del 10,4%).

Sul fronte patrimoniale la liquidità netta è stimata aumentare a 4,2 milioni nel 2021 fino a superare i 6 milioni nel 2022 (cagr del 68,1%). 

Borsa

Le azioni Culti hanno guadagnato circa il 74% nelle ultime 52 settimane, superando il Ftse AIM Italia che, nello stesso periodo, ha riportato un rialzo intorno al 34 per cento, mostrando inoltre una buona resilienza rispetto all’impatto del Covid-19 sui mercati.

Una performance che riflette l’apprezzamento degli investitori nei confronti del percorso di evoluzione intrapreso con successo dal Culti Milano e che vede la trasformazione della stessa da azienda attiva nel mondo delle fragranze ad impresa volta al benessere della persona, in tutte le sue declinazioni.

###

Resta sempre aggiornato sul tuo titolo preferito, apri l'Insight dedicato a Culti