Nel 2020 Matica Fintec ha registrato ricavi in calo del 16,1% a 12 milioni, nonostante il secondo semestre abbia mostrato una decisa ripresa.
Il 95% del giro d’affari è generato all’estero, di cui il 26% in Europa (ex Italia), il 25% in Asia, il 16% in Centro-Sud America, il 14% in Medio Oriente e il restante 14% nel Resto del Mondo.
L’Ebitda è sceso a 2,2 milioni (-31,9%), nonostante il calo dei costi operativi.
L’Ebit si è fissato a 0,5 milioni (-16,9%), dopo avere contabilizzato ammortamenti scesi da 2,5 milioni a 1,6 milioni.
L’esercizio è stato archiviato con un utile netto di 50 mila euro (-83,8%).
Dal lato patrimoniale, al 31 dicembre 2020 l’indebitamento finanziario netto si attesta a 0,4 milioni (liquidità netta per 0,8 milioni a fine anno 2019).
Nel corso del 2021 il management intende consolidare la crescita dei volumi, sia in termini di risorse, sia di turnover, sia di quota di mercato.
I dati del mercato sembrano mostrare un andamento positivo e supportano che la società potrà fronteggiare la grave crisi senza problemi di continuità aziendale.
Inoltre, prosegue l’attività di scouting nell’ambito della strategia di crescita per linee esterne e l’attività di ricerca e sviluppo, con l’obiettivo di introdurre sul mercato tecnologie e soluzioni innovative.
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