In forte rialzo il titolo a Piazza Affari ad inizio di ottava. Le azioni Prima Industrie guadagnano il 6,6% a quota 19,2 euro, contro il +1% guadagnato dall’indice Ftse Italia Star.
I volumi di contrattazione sono prossime alle 78.400 azioni scambiate, rispetto ad una media dei volumi negli ultimi tre mesi pari a 18.400 unità passate di mano.
Gli analisti di Intesa hanno alzato il prezzo obiettivo da 18 a 25 euro, confermando il rating buy, ritenendo i risultati 2020 fortemente impattati dalla pandemia da Covid-19, ma le azioni di contenimento dei costi hanno contribuito a limitare l’impatto sull’Ebitda.
A partire dal quarto trimestre dello scorso anno sono visibili segnali di ripresa che dovrebbero accelerare, secondo il management, nel secondo semestre 2021 e nel 2022-2023.
Dello stesso parere Alantra Capital Markets che conferma il buy ad un prezzo target di 25,5 euro. Rimangono neutrali invece Mediobanca e Banca Akros, che vedono il target price rispettivamente a 19 e 16,5 euro.