A metà febbraio le quotazioni dei titoli del gruppo che fornisce servizi di consulenza e accelerazione a startup e imprese hanno superato con decisione la trendline discendente di lungo periodo, migliorando il relativo quadro grafico a neutrale dal precedente negativo. La successiva fase laterale dei corsi delle azioni Digital Magics al di sotto della soglia dei 4 euro sta incrociando le principali medie mobili (a 200, a 100 e a 50 osservazioni) e potrebbe essere interpretata come il tentativo di costruire una solida base di accumulazione per un nuovo spunto rialzista.
A questo scopo, un segnale positivo per le quotazioni dei titoli del gruppo presieduto da Alberto Fioravanti potrebbe arrivare dal breakout di una prima resistenza statica posizionata proprio a 4 euro, con possibile allungo fino alla successiva barriera, sempre statica, individuabile a 4,16 euro. L’eventuale superamento, confermato in chiusura di seduta, di questo livello, migliorando il quadro grafico di medio e di breve periodo (a positivo dal precedente neutrale) potrebbe poi proiettare rapidamente i corsi delle azioni Digital Magics verso un primo obiettivo rialzista posizionabile a 4,30 euro, con successivo target a 4,38 euro.
La pressione ribassista potrebbe iniziare ad aumentare sulle quotazioni dei titoli del gruppo milanese, al contrario, con il cedimento di un primo supporto statico posizionato a 3,78 euro, al di sotto del quale il successivo livello da monitorare è individuabile a 3,68 euro. Nel caso poi di rottura al ribasso di questo livello, i corsi delle azioni Digital Magics potrebbero scivolare velocemente verso i due obiettivi di breve periodo posizionabili rispettivamente a 3,56 euro, il primo, e a 3,34 euro, il secondo.
Da inizio anno la performance dei titoli Digital Magics è pari a +1,6% (-36,5% nell’intero 2020) e il target price medio sulla base dell’unico analista rilevato da Bloomberg negli ultimi sei mesi è 6,70 euro, con un potenziale rialzista del 73,6 per cento. A livello di scambi sul mercato Aim, la media giornaliera delle azioni trattate nelle ultime 21 sedute è di quasi 6mila pezzi. La capitalizzazione di Borsa è di circa 28,6 milioni di euro. Ricordiamo che il 23 marzo, il management del gruppo in esame pubblicherà i risultati dell’interno 2020 e potrebbe fornire delle indicazione sull’andamento della gestione nell’esercizio in corso.
Quotazione di riferimento: 3,86 euro
+13,5% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 4,38 euro;
+11,4% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 4,30 euro;
+7,8% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 4,16 euro;
+3,6% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 4,00 euro;
-2,1% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 3,78 euro;
-4,7% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 3,68 euro;
-7,8% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 3,56 euro;
-13,5% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 3,34 euro.