In giornata si riunirà il Cda di Atlantia per prolungare dal 16 al 27 marzo la scadenza entro cui negoziare con Cdp la cessione dell’88% di Autostrade per l’Italia.
Restano da risolvere i nodi legati al prezzo, alle garanzie e all’impianto contrattuale, anche se è improbabile che si giunga ad una soluzione in così breve tempo.
La nuova proposta del consorzio composto da Cdp e dai fondi dovrebbe essere leggermente migliorativa rispetto alla precedente (9,1 miliardi), mantenendosi comunque inferiore alla valutazione tra 10,5 e 12 miliardi indicata dagli advisor di Atlantia per il 100% della controllata.
Il 29 marzo si riunirà poi l’assemblea di Atlantia per decidere se prorogare fino a fine luglio i termini del programma della scissione proporzionale di Aspi.
Ricordiamo che nel weekend sono arrivate le dimissioni di Sabrina Benetton, interpretate come un segnale di rottura tra gli azionisti e il management, che potrebbe essere a rischio sfiducia.
