Banche – ABI: tasso medio sui prestiti in leggero calo a febbraio 2021

A febbraio 2021 il tasso sui prestiti alle famiglie per l’acquisto di abitazioni si è attestato all’1,30% (1,27% a gennaio, 5,72% a fine 2007). Il tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese è risultato pari all’1,10% (1,18% il mese precedente; 5,48% a fine 2007). I tassi restano ai minimi storici.

Il tasso medio sul totale dei prestiti si è attestato al 2,24% (2,26% a gennaio; 6,18% prima della crisi, a fine 2007), mentre il tasso medio sulla raccolta da clientela si è fissato allo 0,48% (in linea con ilmese precedente).

È quanto emerge dal rapporto mensile pubblicato dall’ABI (Associazione Bancaria Italiana) nella giornata di oggi.

Lo spread fra il tasso di interesse medio sui prestiti e quello medio sulla raccolta a famiglie e società non finanziarie si è fissato a 176 punti base (178 pb nel mese precedente; 335 pb a fine 2007).

Le sofferenze nette, a gennaio 2021, ammontavano a 19,9 miliardi (ai minimi da giugno 2009), in calo rispetto ai 26,3 miliardi di gennaio 2020 e ai 33,5 miliardi di gennaio 2019. Si segnala che rispetto al picco raggiunto a novembre 2015 (88,8 miliardi) la riduzione è del 77,6 per cento.

Il rapporto tra sofferenze nette e impieghi totali, a fine gennaio 2021, si è attestato all’1,14% (1,55% a gennaio 2020, 1,93% a gennaio 2019 e 4,89% nel picco di novembre 2015).

Si segnala che i prestiti alle famiglie e alle imprese sono cresciuti a gennaio 2021 del 5,1% su base annua, per effetto del maggiore utilizzo delle linee di credito concesse e il ricorso alle moratorie. Per i prestiti alle imprese si registra un aumento del 7,2% e del 2,2% per i prestiti alle famiglie.