“In assenza di sviluppi inaspettati e sostanzialmente negativi nei prossimi mesi, prevediamo di abrogare la nostra raccomandazione” sui dividendi “alla fine del terzo trimestre e di tornare al controllo ordinario degli obiettivi di distribuzione valutando la pianificazione del capitale individuale di ciascuna banca”.
Lo ha rimarcato alla stampa nel corso di una conferenza virtuale Andrea Enria, responsabile della Vigilanza della BCE, aggiungendo: “In questi casi è in corso il dialogo di vigilanza con le banche”.
“La conservazione del capitale è stata anche aiutata dalla nostra raccomandazione sulla distribuzione dei dividendi. Le banche hanno seguito la nostra indicazione e hanno sospeso il pagamento dei dividendi per tutto il 2020.
A seguito della revisione della nostra raccomandazione del 15 dicembre, con la ripresa dei pagamenti entro parametri prudenti, le banche sotto la supervisione della Bce hanno comunicato piani di distribuzione di circa 10 miliardi a livello di sistema, in linea con la dotazione prevista dalla raccomandazione e un terzo della dimensione dei piani di distribuzione iniziale a partire da settembre 2020.
Solo poche banche hanno piani di distribuzione leggermente superiori alle soglie previste dalla raccomandazione. Vorrei ribadire che questa raccomandazione è stata una risposta politica eccezionale all’incertezza senza precedenti riguardo alla profondità e alla durata della recessione generata dalla pandemia”, ha aggiunto l’esponente di Francoforte.
