Avvio sprint per Banco Bpm a Piazza Affari. Intorno alle 09:30 il titolo segna uno scatto del 4,1% a 2,37 euro, mentre l’indice di settore sale dell’1,5 per cento.
La banca di piazza Meda resta al centro delle attenzioni del mercato nell’ottica del consolidamento, con i rumor che continuano ad accostarla a Bper, anche se negli ultimi tempi è stata citata anche come un potenziale partner per UniCredit.
“Il radicamento sul territorio, in particolare nelle regioni più ricche e produttive del Paese, è il nostro principale punto di forza. Non vogliamo e non possiamo rinunciarvi. Allo stesso tempo credo sia necessario per noi, così come per tante altre banche, perseguire una strategia di consolidamento”, ha affermato in una recente intervista a MF Massimo Tononi, presidente di Banco Bpm.
“Sarei molto deluso se non riuscissimo ad avviare un’operazione di consolidamento nei prossimi 12 mesi”, ha aggiunto il manager, spiegando di “non avere preclusioni” in merito ai potenziali partner.
In riferimento però a Mps, Tononi ha affermato: “Diciamo che la nostra compatibilità industriale e finanziaria con Mps è decisamente meno convincente rispetto ad altre ipotesi”.