Mercati – Apertura positiva, a Milano bene Leonardo

Apertura sopra la parità per le borse europee dopo i nuovi record di Wall Street, in un mercato che attende oggi l’inizio della riunione della Federal Reserve che si concluderà domani con la conferenza stampa del presidente Jerome Powell.

A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,4% in area 24.250 punti. In frazionale rialzo anche l’Ibex 35 di Madrid (+0,6%), il Dax di Francoforte (+0,5%), il Ftse 100 di Londra (+0,4%) e il Cac 40 di Parigi (+0,2%).

Il focus degli investitori è rivolto sulle comunicazioni della Fed domani al termine del meeting, che includeranno le nuove previsioni sull’economia e sui tassi di interesse, oltre ad eventuali commenti sul recente rialzo dei rendimenti dei Treasuries.

In tema virus, diversi paesi europei, tra cui l’Italia, hanno sospeso l’utilizzo del vaccino AstraZeneca a causa delle preoccupazioni su alcuni possibili effetti collaterali, ritardando ulteriormente le campagne di immunizzazioni in attesa della decisione dell’Ema giovedì.

Sul fronte macro, l’agenda di oggi prevede la lettura finale di febbraio dell’inflazione italiana e l’indice Zew di marzo sul sentiment sull’economia tedesca. Nel pomeriggio in Usa, invece, usciranno i dati su produzione industriale e vendite al dettaglio a febbraio.

Intanto sul Forex il biglietto verde si rafforza leggermente nei confronti delle altre valute, con il tasso sul T-bond americano stabile all’1,61%. Il cambio euro/dollaro viaggia a 1,192 e il dollaro/yen a 109,3.

Tra le materie prime in ribasso le quotazioni del greggio con il Brent (-0,5%) a 68,5 dollari e il Wti (-0,5%) a 65 dollari, mentre l’oro viaggia in area 1.730 dollari l’oncia.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 95 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,62%.

Tornando a Piazza Affari, in luce Leonardo (+3,3%), sotto i riflettori per l’Ipo del 25,3% della controllata Drs da cui potrebbe ricavare 670 milioni di euro. In rialzo anche Banco Bpm (+1,8%) e Bper (+1,4%), mentre arretra Terna (-0,8%).