Infrastrutture (+0,6%) – Inwit archivia seduta in rialzo del 2,5%

Ieri l’indice Infrastrutture Italiane ha guadagnato lo 0,6% registrando una performance non molto distante dall’andamento del corrispondente indice settoriale europeo (+0,9%) e del principale indice di Milano (+0,5%).

I riflettori sono puntati prevalentemente sul meeting della banca centrale statunitense, che si concluderà oggi, a cui seguirà il consueto intervento del presidente Jerome Powell. Gli operatori ascolteranno con attenzione le indicazioni del chairman in merito all’outlook economico e all’approccio dell’istituto nei confronti dei tassi di interesse, dopo la recente impennata dei rendimenti che ha sollevato dubbi sul sentiero futuro dell’inflazione e sui costi di indebitamento a medio-lungo termine. Nel frattempo in Europa tiene banco la questione vaccini, dopo che Italia, Germania e Francia hanno sospeso precauzionalmente le somministrazioni del ritrovato di Astrazeneca. Giovedì è in programma una riunione straordinaria dell’Ema, che si pronuncerà sull’utilizzo del farmaco dell’azienda anglo-svedese.

Sul comparto infrastrutture e torri, Inwit ha archiviato la seduta con un rialzo del 2,5%, riducendo il ribasso da inizio anno al 7,2%. Poco mossa invece Atlantia (-0,1%).

Tra le Mid Cap, Enav (+0,9%) e Rai Way (+0,9%) si sono mosse in frazionale rialzo mentre Astm resta sostanzialmente vicina al prezzo dell’opa lanciata da Naf2.