Analisi tecnica (Ftse Mib) – Italgas: fallito il primo attacco alla barriera a 5,35 euro

All’interno di un quadro grafico neutrale nel medio periodo, le quotazioni dei titoli del gruppo leader nella distribuzione del gas in Italia hanno avviato a inizio marzo un movimento rialzista (in linea con tutti i titoli italiani del settore utility) sulla tenuta del supporto statico in area 4,85/4,90 euro. Nelle ultime due sedute questo uptrend ha, però, fallito l’attacco alla resistenza statica posizionata a 5,35 euro, favorendo così lo scivolone dei corsi delle azioni Italgas sotto quota 5,30 euro.

Un’eventuale discesa al di sotto di un primo supporto statico e dinamico (media mobile a 200 sedute) posto a 5,23 euro potrebbe così implicare la continuazione dell’attuale correzione per le quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Paolo Gallo fino al successivo supporto, sempre statico e dinamico (media mobile a 50 osservazioni) individuabile a 5,074 euro. Nel caso poi di cedimento di questo livello, l’ulteriore incremento della pressione dei venditori potrebbe indirizzare i corsi delle azioni Italgas verso i due obiettivi ribassisti di breve periodo posizionabili rispettivamente a 4,90 euro, il primo, e a 4,738 euro, il secondo.

La ripresa del sopracitato trend rialzista di breve periodo, al contrario, sembra essere subordinata al breakout della sopracitata barriera posizionata a 5,35 euro, con possibile allungo fino alla successiva resistenza statica individuabile a 5,53 euro. L’eventuale superamento, confermato in chiusura di seduta, di questo livello potrebbe poi permettere alle quotazioni dei titoli del gruppo torinese di apprezzarsi fino a un primo obiettivo rialzista di breve periodo posizionabile a 5,675 euro, al di sopra del quale il successivo target è 5,824 euro.

La performance da inizio anno dei titoli Italgas è +1,5% (-4,5% nell’intero 2020) e il target price medio sulla base dei contributi dei 17 analisti rilevati da Bloomberg è 5,87 euro, con un potenziale rialzista dell’11,2 per cento.

Prezzo di chiusura: 5,8 euro

 

+10,3% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 5,824 euro;

+7,5% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 5,675 euro;

+4,7% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 5,53 euro;

+1,3% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 5,35 euro;

-0,9% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 5,23 euro;

-3,9% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 5,074 euro;

-7,2% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 4,90 euro;

-10,3% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 4,738 euro.