Infrastrutture (+0,0%) – Poco mossa Atlantia (+0,3%) dopo proroga termine revisione offerta ASPI

Ieri l’indice Infrastrutture Italiane ha chiuso gli scambi sulla parità (+0,0%) registrando una performance non molto distante dal FTSE Mib (+0,1%) ma sovraperformando contemporaneamente il corrispondente indice settoriale europeo (-0,6%).

Seduta incerta per le borse europee, frenate anche dall’andamento contrastato di Wall Street prima delle delibere della Federal Reserve, giunte in serata. Gli operatori si interrogano sulla forza della ripresa economica e temono un aumento dell’inflazione, mentre i rendimenti obbligazionari continuano a salire alimentando la rotazione settoriale tra titoli growth e value. In Europa, focus anche sui vaccini mentre dall’agenda macro sono giunti i dati di febbraio sull’inflazione dell’eurozona (stabile allo 0,9%).

Atlantia (+0,3%) dopo che il Cda ha preso atto della disponibilità avanzata del consorzio composto da CDP Equity, The Blackstone Group International Partners e Macquarie Infrastructure and Real Assets di estendere fino al 27 marzo 2021 il periodo di validità dell’offerta vincolante per l’acquisto della partecipazione dell’88% del capitale detenuta da Atlantia in Autostrade per l’Italia.

ASTM (+0,5%). Con riferimento al documento di offerta depositato presso la CONSOB e relativo all’offerta pubblica di acquisto volontaria promossa da NAF 2 sulla totalità delle azioni ordinarie di ASTM, la CONSOB ha richiesto talune informazioni supplementari, disponendo la sospensione dei termini dell’istruttoria per l’approvazione del Documento di Offerta fino al completamento del quadro informativo e, in ogni caso, per un periodo non superiore a 15 giorni a far data dal 16 marzo 2021.