Luca Abatello, Presidente e Ceo di Circle Group, ha preso parte ieri al webinar, “The Next-Gen Integrated Systems and Innovative Federative Services for Continuos Improvement in Traffic Flows, Customs Operations and Port Automation Initiatives”: evento organizzato da Transport events e dedicato agli innovativi sistemi integrati di nuova generazione per una corretta gestione del flusso di traffico, nonché alle operazioni customizzate e iniziative di automazione dei porti.
Nel corso del suo intervento Luca Abatello ha illustrato l’approccio rivoluzionario di Circle Group basato su servizi federativi per Porti e Terminal, con i quali offrire una sicurezza in termini di qualità e di informazioni, oltre a una riduzione dei costi e un minore impatto ambientale. Il tutto soffermandosi sulle iniziative di ottimizzazione e digitalizzazione portate avanti dal gruppo.
Cinque sono stati i topics affrontati nel corso della presentazione, analizzati anche attraverso la spiegazione di determinati progetti portati avanti in questi anni: a) Pre-advice Gate Appointment System & Automation; b) International Fast and Secure Trade Lanes (IoT) c) Rail & Inland Integration; d) Last Mile Optimization & Digital Twin; e) Evolutive digital customs procedures.
Pre-advice and gate management
Il primo topic presentato riguarda il “pre-advice and gate management” realizzato sul porto di Trieste che, come sottolinea Luca Abatello, “rappresenta prima di tutto un’integrazione con i diversi terminal inland, le aree strategiche del porto e i diversi driver in modo che i freight forwarders in arrivo a Trieste abbiano l’opportunità di condividere in anticipo le informazioni di security-controllo e avere indicazioni di accesso e sulle eventuali tempistiche di attesa”.
Una dashboard in tempo reale a tutti gli effetti, che consentirà alle autorità portuali e agli altri operatori attivi nella struttura di controllare la situazione, riducendo le congestioni di traffico e ottenere una visione costantemente aggiornata e storica delle attività effettuate, favorendo così un’ottimizzazione del traffico e automazione dei relativi gate.
International Fast & Secure Trade Lanes (IoT)
L’International Fast & Secure Trade Lanes basato sull’applicazione di tecnologie di Internet of Things (Iot) è stato implementato per la prima volta nel corridoio logistico tra Casablanca e La Spezia.
La soluzione proposta da Circle Group ha “l’obiettivo di ottimizzare i processi logistici e dei trasporti, semplificando il flusso di informazioni attraverso l’uso di devices IoT e rendendo standard e digitalizzando lo scambio di documenti tra i diversi player”.
Diversi i benefit riscontrabili, a partire da una riduzione degli errori manuali e l’incremento in termini di velocità di condivisione dei documenti. A ciò si aggiungono la garanzia di una maggiore sicurezza, potendo contare anche sull’utilizzo di strumenti innovativi e digitali (Iot, Ai e Notarizzazione), la semplificazione delle procedure di pre-clearing e una generale accelerazione delle operazioni in essere.
Rail Integration and management intermodality
La “Rail Integration and management intermodality” rappresenta il terzo strategico pillar trattato da Luca Abatello: un’iniziativa implementata nel porto di Genova che permette di avere una dashboard dove poter osservare tutti i treni in arrivo e in partenza dal porto fino alla loro destinazione. Contando anche sull’interoperabilità dei servizi offerti con la piattaforma di RFI.
I porti e i terminal saranno così integrati con le ferrovie, offrendo un dialogo costante e un flusso digitale di informazioni: “la possibilità di avere un digital booking e di gestire quindi la composizione finale dei treni, oltre all’opportunità di creare automaticamente i documenti di gestione e sostituire completamente il cartaceo con strumenti digitali”.
Last mile optimization and Digital Twin
L’ottimizzazione dell’ultimo miglio è stata avviata invece con il progetto eBridge nel porto di Genova e successivamente estesa in altri tre porti dell’area europea-mediterranea. Le informazioni in tempo reale e digitalizzate sono rese visualizzabili questa volta in 3D, rendendo maggiormente controllabile l’intera situazione e le diverse risorse, ottimizzando ulteriormente le attività. Semplificazione, ottimizzazione e una chiara visione delle informazioni sono come indica il Ceo “un elemento fondamentale per l’assunzione di decisioni ancora in mano all’essere umano che può fare affidamento ora sul supporto di strumenti tecnologici innovativi”.
Digital Customs Procedures
Infine, l’ultimo punto affrontato da Circle Group riguarda la Digitalizzazione delle Procedure doganali, attraverso un immediato accesso dei dati per semplificare le operazioni. Il tutto, raggiungendo quindi una visibilità completa dell’intera supply chain con l’implementazione di una Piattaforma Digitale e l’integrazione dei devices IoT.
Tali attività comprendono anche una validazione dei documenti e certificazione mediante il processo di “notarizzazione”, basato su blockchain, oltre a una gestione efficace dei procedimenti di fatturazione e di integrazioni connesse ai sistemi di ERP, con un miglioramento dei processi di logistica a livello di qualità del servizio e di sicurezza.
In merito, Abatello ha illustrato il successo del “case Ikea” realizzato presso l’hub logistico di Piacenza che ha portato importanti benefici in termini di riduzione di costi (-30% riduzione costi x teu) e di risparmio del cartaceo (-100%), sottolineando al tempo stesso l’incremento dei volumi dei container in partenza (+80%).
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