Mercati – Previsto avvio negativo dopo cali Wall Street e Asia

Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta in territorio negativo, dopo i ribassi registrati ieri a Wall Street e stamane sui mercati asiatici in un mercato appesantito dai timori legati alla risalita dei rendimenti obbligazionari e a un’accelerazione dell’inflazione.

I principali indici americani hanno chiuso la sessione di giovedì in rosso, penalizzati dalla nuova impennata dei tassi dei Treasuries e dal crollo del greggio. Il Nasdaq ha registrato le perdite maggiori segnando un -3%, mentre lo S&P 500 ha ceduto l’1,5% e il Dow Jones lo 0,5%.

In calo stamane anche i mercati asiatici con Hong Kong che arretra dell’1,9% e Shanghai dell’1,7%, mentre Tokyo ha terminato in ribasso dell’1,4% dopo che la Bank of Japan ha dichiarato che acquisterà solo Etf collegati all’indice Topix.

L’istituto nipponico ha anche affermato che lascerà il rendimento dei titoli di Stato giapponesi a 10 anni muoversi più liberamente intorno al suo obiettivo zero, in un intervallo compreso tra  -0,25% e +0,25%. Un target messo per iscritto per la prima volta.

L’approccio tollerante sull’inflazione annunciato mercoledì dalla Federal Reserve ha innervosito i mercati innescando un nuovo sell-off di bond, con il tasso del decennale americano che ha toccato un nuovo picco dell’1,75% per la prima volta da gennaio 2020.

La volontà della banca centrale Usa di lasciar surriscaldare l’economia con il supporto della politica monetaria ha alimentato le attese di un aumento più rapido dell’inflazione, rafforzando i timori di pressioni inflazionistiche.

Sul fronte pandemia, invece, la Francia ha annunciato un lockdown in alcune aree del Paese tra cui Parigi, gettando nuove ombre sull’outlook dell’Europa tra le difficoltà di campagne di vaccinazioni che stentano a decollare.

Intanto, ieri l’Ema ha dato il via libera al vaccino AstraZeneca dichiarandolo ‘sicuro ed efficace’ e non associato con un aumento del rischio di trombosi, mentre proseguono comunque gli accertamenti singoli casi.

Per quanto riguarda l’azionario, attenzione su Poste Italiane dopo la presentazione del nuovo piano strategico al 2024. Da seguire anche Unipol dopo la diffusione dei risultati definitivi 2020, mentre in giornata si terranno i Cda per l’approvazione dei conti di Interpump e Webuild.