Il cda di Poste Italiane ha approvato il piano strategico quadriennale “2024 Sustain & Innovate”, ideato per crescere sulle solide basi del piano “Deliver 22”.
L’implementazione di successo del piano “Deliver 22” è stata costruita intorno ai vantaggi
competitivi storici del gruppo, anticipando e indirizzando le aree di crescita con una visione
strategica chiara e proattiva.
Il Joint Delivery Model è stato un fattore chiave per consegnare 210 milioni di pacchi nel 2020, più del doppio dei volumi del 2016. Nel 2020 è stato, inoltre, raggiunto un livello record di attività finanziarie totali di 569 miliardi, con raccolta netta negativa di risparmio postale ai livelli più bassi dal 2012.
Il piano “2024 Sustain & Innovate” continuerà ad offrire opportunità di crescita coordinate in tutti i settori del business. Con l’esecuzione guidata dalla visione strategica di lungo
termine, il gruppo mira a:
- confermare il ruolo di Poste Italiane come pilastro strategico per l’Italia. Poste Italiane
continua a svolgere un ruolo fondamentale nel piano vaccinale; - conseguire una crescita responsabile e accompagnare il percorso di sostenibilità e di
integrità sociale dell’Italia, con una strategia strutturata su 8 pilastri e pienamente
allineata agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (UNSDG); - guidare l’accelerazione nell’adozione dei canali digitali e delle reti terze;
- sviluppare la rete logistica lungo tutta la catena del valore, per cogliere il pieno potenziale di crescita derivante dal mercato dei pacchi. Entro il 2025, oltre il 50% dei
ricavi nel settore corrispondenza e pacchi sarà generato dal business dei pacchi (20%
nel 2017); - diversificare il portafoglio dei clienti attraverso prodotti di risparmio, di assicurazione e
di investimento, attraverso una moderna architettura di piattaforma tecnologica, partendo dalla posizione di partner finanziario preferito, con un’organizzazione
completamente “data driven” e un approccio distributivo pienamente omnicanale; - mantenere i pagamenti al centro e sviluppare in modo unico il business delle telco con
l’intenzione di fornire ai clienti servizi a maggior valore aggiunto, tra quali l’offerta
energia che partirà dall’inizio del 2022.
Il piano “2024 Sustain & Innovate” ha obiettivi finanziari concreti e raggiungibili e indicatori
chiave di performance definiti in modo chiaro, compresi gli obiettivi previsti a metà piano.
Il risultato operativo migliorerà ulteriormente da 1,5 miliardi a 2,2 miliardi entro la fine del
piano, supportato dalla crescita dei ricavi e dalla disciplina sui costi in tutti i segmenti di
business. Gli obiettivi si basano su iniziative molteplici e diversificate, con un basso rischio di esecuzione.
Target finanziari di gruppo per il 2024
- Ricavi: 12,7 miliardi (2020: € 10,5 miliardi), con una crescita organica accompagnata da un miglioramento del mix dei ricavi;
- risultato operativo: 2,2 miliardi (2020: 1,5 miliardi), con un maggior contributo di
tutti i segmenti; - utile netto: 1,6 miliardi (2020: 1,2 miliardi), grazie alla razionalizzazione dei costi
a livello di gruppo e alla crescita dei ricavi. - politica dei dividendi: basata sul livello del 2021 di 0,55 euro per azione (+14%
rispetto al 2020), con un aumento del 6% l’anno fino al 2024.
Corrispondenza, pacchi e distribuzione: target finanziari per il 2024
- Ricavi di segmento: 3,9 miliardi (2020: 3,2 miliardi), con maggiori ricavi da pacchi che compensano il calo della corrispondenza;
- ricavi da pacchi: 1,8 miliardi (2020: 1,16 miliardi), con una crescita sostenuta dalla continua leadership nel mercato B2C;
- ricavi per dipendente: in aumento da 63 mila euro del 2020 a 79 mila euro nel 2024.
Obiettivi operativi per il 2024
- Quota di mercato B2C: 38% (2019: 35%);
- quota di mercato C2C: 57% (2019: 41%).
- approccio lean utilizzato nel 100% dei centri di smistamento;
- copertura della popolazione tramite Punto Poste (nel range di 1 km): 80% (2019: 40%).
Poste Italiane mira a diventare l’operatore logistico preferito, garantendo la sostenibilità
economica e ambientale e la trasformazione del business da una gestione incentrata sulla
corrispondenza ad una incentrata sui pacchi.
Il successo nell’introduzione del Joint Delivery Model faciliterà ulteriori iniziative di efficientamento tra cui la consegna contact-less e la riduzione del chilometraggio dei postini, sfruttando l’incremento della densità di consegna, consentito dall’espansione della rete Punto Poste.
L’integrazione di Nexive contribuirà alla creazione di sinergie di costo, in gran parte realizzate entro il 2022. L’evoluzione complessiva della rete che genererà un incremento della produttività, verrà sostenuta e supportata dall’attivazione del programma lean “World Class Mail and Parcel” lungo l’intera catena del valore.
Il completo ridisegno e rinnovo della flotta dei portalettere, con adeguamento del load factor alla crescita del business dei pacchi, consentirà una riduzione delle emissioni del 40%, abilitata dall’introduzione di veicoli ibridi e completamente elettrici. Entro il 2021, due città italiane saranno completamente servite da veicoli elettrici.
Servizi finanziari: target finanziari per il 2024
- ricavi lordi: 5,9 miliardi (2020: 5,61 miliardi) stabili, nonostante le ipotesi prudenti sul rendimento del portafoglio, e facendo leva su efficaci capacità distributive;
- risultato operativo (Ebit): 0,7 miliardi (2020: 0,87 miliardi), che riflette costi intersettoriali più elevati, relativi al maggiore sforzo commerciale richiesto, in linea con la crescita del valore del modello di advisory, con un ruolo più qualificato dei consulenti finanziari, in risposta a esigenze dei clienti più complesse.
Obiettivi operativi per il 2024
- Attività finanziarie totali: 615 miliardi (2020: 569 miliardi), con un migliore mix tra liquidità e prodotti di investimento;
- commissioni per cliente pari a 290 euro nel 2024 (2020: 243 euro), a seguito di un aumento del ticket medio sul prodotto venduto e di un maggior valore per cliente.
Nei servizi finanziari, Poste Italiane risponderà in maniera efficace alle preferenze e ai comportamenti dei clienti in continuo cambiamento, sfruttando i punti di forza e gli asset
distintivi del gruppo con un approccio omnicanale incentrato sul cliente.
Nel wealth management, la crescita nei prossimi anni sarà determinata dalla diversificazione dei portafogli dei clienti e da un’ulteriore segmentazione, alimentata da
nuovi prodotti per massimizzare il profilo rischio-rendimento, con un focus ESG.
I consulenti finanziari miglioreranno l’efficienza dei portafogli, supportati dalla profilazione
dei clienti e dall’integrazione dei prodotti del ramo danni all’interno del modello di advisory.
Servizi assicurativi: target finanziari per il 2024
- Ricavi di segmento: 2,7 miliardi (2020: 1,64 miliardi) con una crescita solida in tutte
le linee di prodotto e una maggiore diversificazione, grazie al comparto assicurativo
danni in rapido sviluppo, registrando un Cagr di segmento pari al 10% nel periodo
2019-2024; - Ebit: 1,3 miliardi (2020: 0,99 miliardi) in costante miglioramento grazie ai ricavi che più che compenseranno i maggiori costi intersettoriali, necessari a remunerare lo sforzo commerciale e le attività di consulenza rafforzate.
Obiettivi operativi per il 2024
- premi lordi Vita: 26,5 miliardi (2020: € 16,7 miliardi) con un mix sostenibile ed
efficiente in termini di capitale e un attraente profilo rischio-rendimento per gli investitori
retail; - premi lordi protezione: 1,5 miliardi (2020: 0,3 miliardi), facendo leva sul completamento dell’offerta assicurativa Danni, che comprende un modello di distribuzione smart per l’assicurazione Rc auto, senza assumere rischio di sottoscrizione;
- mix di prodotti di investimento vita: multiramo più del 60% sui premi lordi del ramo
vita (2020: 34%).
Nei servizi assicurativi, Poste Italiane rafforzerà la sua posizione di leader nel comparto
assicurativo vita, grazie ai suoi prodotti di investimento, posizionati in modo ideale per
soddisfare la crescente domanda di investimenti a basso rischio e ridotta volatilità da parte
degli investitori retail.
Il comparto danni è pronto a soddisfare a 360 gradi la crescente domanda di protezione della salute e dei beni, attesa nello scenario post Covid-19. Grazie alla centrale operativa TPA2 inhouse nel comparto assicurativo sanitario e alle capacità, già disponibili, di gestione
completamente digitale dei sinistri, questa evoluzione si tradurrà in una crescita redditizia per il segmento.
Poste Italiane mira a colmare il divario di sottoassicurazione che attualmente contraddistingue gli italiani rispetto alla maggior parte degli altri paesi europei, sfruttando l’integrazione di coperture ramo danni all’interno dei prodotti di investimento vita.
Partendo da una forte posizione patrimoniale, si conferma l’ambizione manageriale di
mantenere un Solvency II ratio superiore al 200% nell’arco di piano, con l’impegno di ridurre entro il 2024 del 50% la sensibilità del coefficiente ai principali fattori di rischio.
Poste Italiane a collocare le polizze Rc Auto di Generali e Unipol attraverso “4.000 uffici postali entro il 2021”, ha affermato Andrea Novelli, responsabile Mercato Privati del gruppo, durante la presentazione del piano strategico. A questo scopo, ha spiegato, “formeremo 6.000 addetti” e la vendita delle polizze avverrà mantenendo il rischio in capo alle compagnie Linear e Genertel, “senza rischi di sottoscrizione per Poste Vita”.
Pagamenti e mobile: target finanziari per il 2024
- ricavi di segmento: 1,6 miliardi (2020: 0,74 miliardi), con un notevole contributo da parte dei pagamenti e del nuovo business dell’energia;
- Ebitda: 0,4 miliardi (2020: 0,28 miliardi), con un Cagr dell’8% nel periodo 2019-2024;
- Ebit: 0,4 miliardi (2020: 0,26 miliardi), con un Cagr del 10% nel periodo 2019-2024.
Obiettivi operativi per il 2024
- Portafoglio totale di carte di pagamento che raggiungerà 29,6 milioni di carte emesse;
- le transazioni totali con carte cresceranno con un Cagr del 14% nel periodo 2019-24 (transazioni e-commerce in crescita con un CAGR del 29% nel periodo 2019-24);
- e-wallet digitali: 10,7 milioni (2020: 7,4 milioni).
Il segmento pagamenti e mobile incorpora pienamente un modello di servizio omnicanale,
sfruttando gli asset della rete fisica del gruppo, evolvendosi verso il mondo digitale e inglobando tutte le soluzioni offerte dai nuovi canali di Poste Italiane.
Il segmento ha l’opportunità di incrementare ulteriormente le attività di cross-selling e sarà
cruciale nell’offrire ai clienti nuovi servizi di connessione tramite fibra in modalità FTTP3 e,
dalla metà del 2022, la nuova offerta di servizi energetici, facendo leva su un approccio energy-fintech.
Capitale umano: target per il 2024
- Incidenza dei Costi ordinari del personale sui ricavi: 43% (2020: 49%), a conferma
dell’attenzione alla crescita del business; - incentivi all’esodo: 0,1 miliardi (2020: 0,43 miliardi);
- obiettivo di rinnovamento del 25% della forza lavoro rispetto al 2017;
- valore aggiunto/FTE: in crescita da 64 mila euro nel 2020 a 77 mila euro nel 2024.
Piano di investimenti: target finanziari per il 2024
- investimenti totali nel 2021-2024: 3,1 miliardi (2017-2020: 2,4 miliardi);
- incidenza degli investimenti sui ricavi: circa 7% (2017-2020: 6%);
- mix degli Investimenti: 61% nell’Information Technology, 22% nell’immobiliare, 17%
in altro.
Il piano “2024 Sustain & Innovate” sarà supportato da un idoneo programma di investimenti, guidando l’innovazione in tutte i segmenti di business, con 3,1 miliardi nell’arco di piano, mantenendo stabile il rapporto tra investimenti e ricavi, grazie a una gestione aziendale efficiente e ad una strategia dei costi conservativa.
Strategia di remunerazione
Poste Italiane ha introdotto un nuovo modello flessibile e innovativo di “Reward Platform”,
con un approccio integrato che combina le strategie di Human Capital Development, di
Environmental, Social & Governance (ESG) e di Financial Sustainability. Di seguito i principali obiettivi.
Financial Sustainability
- il completo autofinanziamento dei sistemi incentivanti a breve e a medio-lungo termine;
- l’allineamento tra gli interessi degli azionisti e il management.
Environmental, Social & Governance (ESG)
- Il rafforzamento del peso degli obiettivi di performance non-financial;
- il massimo livello di trasparenza sugli elementi remunerativi.
Human Capital Development
- la valorizzazione delle persone;
- la competitività di mercato della struttura remunerativa, in rispetto del principio di sobrietà.
Bilancio solido ed efficiente
Poste Italiane manterrà un bilancio solido e una struttura del capitale efficiente per tutto il
piano.
Posizione finanziaria netta stabile a supporto del pagamento di dividendi e del piano di investimenti
Poste Italiane aumenterà il patrimonio netto nell’arco di piano, sostenuto da una solida
struttura del capitale di gruppo.
I servizi assicurativi continueranno a godere di una solida posizione patrimoniale con un
coefficiente di solvibilità (Solvency II) superiore al 200%, ben al di sopra dei requisiti normativi.
BancoPosta gode di una posizione patrimoniale solida, con un coefficiente CET1 pari al 17%
nel 2024, grazie al suo modello di business capital light, incentrato sulla distribuzione di
prodotti per conto terzi, che non presenta alcun rischio di credito.
Ingresso nel mercato dell’energia
L’ingresso di Poste Italiane nel mercato dell’energia avverrà dal 2022 con un’offerta gas ed elettricità “100% green”. Il gruppo mira a raggiungere 0,2 milioni di clienti nell’anno del lancio, 1,1 milioni di clienti a fine piano, nel 2024, e 1,5 milioni di clienti nel 2025.
Il break-even della nuova attività è atteso nel 2024, mentre l’Ebit positivo stimato l’anno successivo. Il progetto fare leva sulla vicinanza al cliente tramite la rete degli uffici postali, rafforzando la relazione con il cliente. Lo sbarco in questo mercato rappresenta uno dei punti cardine del piano.