Il Ftse Italia Tecnologia termina a -0,6%, a fronte del -0,2% dell’Euro Stoxx Tecnologia e del +0,3% del Ftse Mib.
Seduta perlopiù positiva per le borse europee, nonostante l’andamento contrastato di Wall Street all’indomani della riunione della Federal Reserve.
La banca centrale Usa ha confermato il supporto all’economia e i tassi su livelli prossimi allo zero fino al 2023, ma non ha placato le preoccupazioni legate all’inflazione e al rialzo dei rendimenti. Sopra le attese le richieste di sussidi di disoccupazione negli Usa.
In Europa focus sui vaccini, con l’Ema che ha dato il via libera ad Astrazeneca dopo la sospensione precauzionale dei giorni scorsi.
Tornando al comparto tech e tlc di Piazza Affari, chiude in marginale calo la big cap Stm (-0,5%) mentre avanza la tlc Telecom Italia (+1%), sostenuta da un upgrade di Exane e dall’intenzione del governo di accelerare sulla rete unica.
Tra le mid cap ancora realizzi su Reply (-1,7%) mentre fra le aziende a minor capitalizzazione brilla Retelit (+4,8%), tra i player potenzialmente coinvolti nel progetto della rete unica. Intanto l’Ad Federico Protto, nel corso dell’evento Wired Health, ha fatto il punto sulle infrastrutture digitali della salute.