illimity – Il cda approva lista per il rinnovo del board

Il cda di illimity Bank ha approvato la presentazione di una propria lista di candidati
alla carica di amministratore della banca che sarà presentata all’assemblea chiamata a deliberare sul rinnovo del board il prossimo 22 aprile 2021.

I candidati sono stati selezionati a seguito di confronto con ciascuno di essi e tenuto conto
dell’attuale composizione e funzionamento del cda nonché dell’evoluzione strategica, anche prospettica, del business della banca.

Il processo ha portato alla selezione della seguente lista di candidati: Rosalba Casiraghi (presidente), Corrado Passera (amministratore delegato), Elena Cialliè, Marcello Valenti, Paola Elisabetta Galbiati, Martin Ngombwa, Massimo Brambilla, Alessandro Gennari, Lidia Caldarola.

La lista di candidati individuati dal cda conferma il positivo giudizio sul lavoro svolto dall’attuale cda, di cui propone il sostanziale integrale rinnovo.

I candidati individuati risultano:

  • dotati di professionalità e di tempo adeguati al ruolo da ricoprire, anche in eventuali comitati interni al consiglio, e calibrati in relazione alle caratteristiche operative e dimensionali di illimity, nonché alle sfide strategiche che la stessa si troverà ad affrontare;
  • con profili manageriali, professionali e accademico-istituzionali che portano un insieme di
    competenze ed esperienze tra loro diverse e complementari, diversificati anche in termini di generi, fasce d’età e anzianità di carica;
  • con competenze diffuse e diversificate, in modo da consentire che ciascuno dei componenti, sia all’interno dei comitati di cui sia parte che nelle decisioni collegiali, possa effettivamente contribuire a perseguire strategie idonee anche in materia di governo dei rischi;
  • in maggioranza “indipendenti”, al fine di vigilare con autonomia di giudizio sulla gestione
    sociale, contribuendo ad assicurare che essa sia svolta nell’interesse della società e in modo coerente con gli obiettivi di sana e prudente gestione, e di garantire il migliore funzionamento dei comitati endoconsiliari;
  • con comprovate esperienze in contesti organizzativi complessi in ambito aziendale e/o
    professionale e/o accademico e/o istituzionale;
  • con esperienze nell’ambito di consigli di amministrazione di società di significative dimensioni e complessità, anche quotate;
  • dotati di qualità personali quali intelligenza sociale, indipendenza di giudizio, capacità di
    ascolto e relazionale a tutti i livelli, nonché di cultura internazionale, accompagnata da
    un’adeguata conoscenza di lingue straniere.