Oggi 22 marzo scade il termine per presentare le manifestazioni di interesse relative alla cessione degli asset polacchi che fanno capo alla compagnia inglese Aviva. Anche Generali sarebbe in corsa.
Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, dopo un assenso preliminare da parte del comitato investimenti, si sarebbe mosso in questa direzione.
Aviva nelle scorse avrebbe indicato una valutazione dei suddetti asset di circa 2 miliardi, a cui vanno sommati, secondo il giornale, i contribuiti dei due accordi di bancassurance che la il gruppo britannico ha in essere nel Paese polacco, uno dei quali con il Santander che sarebbe tuttavia in fase di rinnovo, e l’altra con ING.
L’Europa dell’Est è stata più volte indicata come un’area con grandi potenzialità di crescita dal management del gruppo triestino, dove occupa già una posizione di rilievo e dove la Polonia rappresenta un mercato chiave.
Per le attività in Polonia di Aviva sarebbero in lizza anche la tedesca Allianz e l’olandese NN Group.
Negli ultimi tempi vari rumor hanno riportato di un possibile interesse di Generali per suddetti asset. Il valore del deal si aggirerebbe tra 1,5-2 miliardi.
L’Europa dell’Est è stata più volte indicata come un’area con grandi potenzialità di crescita dal management del gruppo triestino, dove occupa già una posizione di rilievo.
Intorno alle 14:40 a Piazza Affari il titolo segna un rialzo dello 0,2% a 16,77 euro, mentre l’indice di settore guadagna lo 0,6 per cento.