Global Markets Auto – Seat chiude il 2020 in rosso

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico Automotive:

In Europa, il Ftse Mib cede lo 0,03%, il Dax guadagna lo 0,3% e il Ftse 100 lo 0,2%. A Wall Street, lo S&P 500 a +0,4%, Dow Jones a +0,1%, il Nasdaq a +0,8%.

Seat, produttore spagnolo del Gruppo Volkswagen, chiude in rosso i conti 2020. I ricavi, in calo del 21%, passano dagli 11,1 miliardi di euro del 2019 a 8,8 miliardi del 2020. Lo scorso anno Seat, assieme al suo brand sportivo Cupra, ha immatricolato 427 mila unità, il 25,6% in meno. L’azienda spagnola ha contabilizzato un risultato operativo negativo pari a 418 milioni, contro l’utile di 352 milioni nel 2019. L’impatto negativo della pandemia ha generato una contrazione dei ricavi in particolare nei suoi mercati principali, tra cui Spagna, Regno Unito e Italia. Nel 2022, il marchio sbarcherà in Australia come passo chiave per una successiva espansione nella regione Asia-Pacific. Inoltre Cupra lancerà la Tavascan nel 2024, che diventerà così il secondo modello 100% elettrico del marchio.

Audi punta a utilizzare una maggiore quantità di acqua piovana riciclata come parte del proprio obiettivo per ridurre l’inquinamento ambientale. Nello specifico la casa automobilistica tedesca, controllata di Volkswagen, intende dimezzare la quantità di acqua consumata per la produzione di ciascun veicolo entro il 2035. La società prevede di iniziare a costruire un impianto di approvvigionamento idrico nel suo sito di Neckarsulm in Germania, nel 2022, che consentirà di riutilizzare l’acqua consumata per produrre automobili. La casa automobilistica prevede di ridurre il consumo di acqua utilizzata per la produzione da una media di 3,75 metri cubi a 1,75 metri cubi per ogni auto prodotta entro il 2035.

Traton, controllata di Volkswagen, effettuerà un investimento da 1,6 miliardi di euro per attività di ricerca e sviluppo nel segmento della mobilità elettrica entro il 2025. L’investimento le consentirà di raddoppiare la quota dedicata all’elettrificazione. L’obiettivo di Traton è che il 10% circa delle vendite in Europa, presso la sua controllata Scania, sia costituito da veicoli elettrici entro il 2025.

Nel frattempo l’incendio in una fabbrica di semiconduttori della giapponese Renesas, tra i maggiori produttori di chip per auto, desta parecchia preoccupazione nel settore, peraltro già colpito dal problema della carenza dei semiconduttori negli ultimi mesi. Hidetoshi Shibata, amministratore delegato di Renesas, ha affermato che è probabile che l’incidente possa avere un grave impatto sull’industria automobilistica. Tra i principali clienti di Renesas vi sono Toyota, Volkswagen e Continental.