Neodecortech – Sbarcata allo Star con forti prospettive nel settore dell’interior design

Neodecortech ha fatto il suo debutto sullo Star di Borsa Italiana lo scorso 15 marzo, forte di un nuovo piano industriale che pone al centro la sostenibilità che da sempre ha caratterizzato la strategia del gruppo lombardo. La società si prepara infatti a intraprendere un forte percorso di crescita dopo il deciso recupero della seconda parte del 2020, grazie a un rinnovato interesse per l’ambiente domestico che ha sostenuto la domanda del settore dell’interior design. Un trend destinato a proseguire anche nei prossimi mesi e che il Gruppo intende cavalcare anche grazie all’introduzione di nuovi prodotti, aumentando gli investimenti per ampliare l’offerta e la capacità produttiva.

Rafforzare la gamma prodotti, sostenibilità e remunerazione degli azionisti. Sono questi i punti chiave alla base del Piano Industriale 2021-2023 di Neodecortech presentato a inizio febbraio, anche in vista del passaggio sul segmento Star di Borsa Italiana avvenuto la scorsa settimana.

La società, tra i principali operatori europei nella produzione di carte decorative per pannelli nobilitati e del flooring utilizzati nel settore dell’interior design, punta a rafforzare la propria offerta consolidando le linee di prodotto più collaudate ed espandendo ulteriormente quelle lanciate lo scorso anno.

L’introduzione di nuovi prodotti come i PPLF, EOS e laminati 142, hanno infatti contribuito al forte recupero dei risultati a partire dal secondo semestre 2020, assumendo un ruolo che avrà sempre maggiore rilevanza per il Gruppo.

Una strategia a sostegno della quale Neodecortech ha previsto un incremento del 50% degli investimenti rispetto al triennio precedente, senza dimenticare la remunerazione degli azionisti, con un payout di almeno il 40% nei prossimi due anni, e ponendo al centro la sostenibilità che da sempre caratterizza l’attività dell’azienda.

Il tutto, all’interno di uno scenario che si mantiene molto positivo grazie alla robusta crescita della domanda seguita alla rinnovata centralità dell’ambiente domestico data dai lockdown e dallo smart working, stimolando gli investimenti per tutto il settore dell’arredamento e del flooring.

Un trend previsto proseguire anche quest’anno, dopo un 2020 che ha scontato gli effetti della pandemia ma in cui il Gruppo ha mostrato una significativa resilienza dei risultati anche in un contesto sfidante.

Elementi e prospettive riconosciuti anche dagli analisti che vedono un potenziale upside del titolo in media del 45%, attendendosi un recupero dello sconto rispetto ai principali competitor anche grazie alla crescita dello scale del Gruppo.

Il Ceo di Neodecortech, Luigi Cologni, illustra le priorità strategiche

“Consolidare le linee di prodotto più collaudate, espandere la stampa su film plastico, sviluppare le linee dei nuovi prodotti come laminato, PPLF e la famiglia dei prodotti anti impronta EOS”.

Sono queste le priorità strategiche individuate dall’Amministratore delegato di Neodecortech, Luigi Cologni, in linea alle indicazioni fornite nel nuovo piano industriale triennale e dopo un 2020 che ha dimostrato una significativa resilienza del business pur in un contesto sfidante come quello causato dalla pandemia.

E le prospettive per il 2021 si confermano positive grazie “alla rinnovata centralità dell’ambiente domestico che ha contribuito a determinare una robusta crescita della domanda per i principali mercati di sbocco per le carte decorative del Gruppo.”

Il tutto ponendo alla base della strategia la sostenibilità che da anni caratterizza l’attività di Neodecortech e mantenendo l’attenzione sulla remunerazione degli azionisti, confermando la propria politica di dividendi.

Consolidare e rafforzare l’offerta prodotti

La strategia di crescita del gruppo passa attraverso il consolidamento delle linee tradizionali quali carta decorativa, carta decorativa stampata, film plastico stampato e carta impregnata, a cui affiancare un significativo sviluppo delle nuove famiglie di prodotto.

Pur rimanendo nel trend ordinario del mercato di riferimento per quanto riguarda i prodotti storici, infatti, “prevediamo un forte contributo nel 2021 negli ambiti in cui sono stati effettuati gli investimenti produttivi iniziati nel 2019 e completati lo scorso anno”.

“Già nella seconda parte del 2020, i nostri risultati hanno beneficiato dell’introduzione dei nuovi prodotti che avranno sempre maggiore rilevanza per il Gruppo, rappresentando una delle componenti della strategia di diversificazione e di aumento della marginalità per unità di prodotto”.

Le nuove linee riguardano i laminati in formato 142 cm (in aggiunta al 130 cm ed al 132 cm) sia nei confronti dei clienti esistenti che di nuovi clienti in nuove aree, il film stampato plastico laminato o PPLF (plastic printed laminated film) e la famiglia dei prodotti anti-impronta EOS.

Uno sviluppo a sostegno del quale è previsto un incremento del 50% degli investimenti rispetto al triennio precedente, con circa il 37% degli investimenti dedicati all’introduzione di nuovi prodotti e processi, circa il 33% per l’aumento della produttività e, infine, circa il 29% per il consolidamento della capacità produttiva e gestionale.

L’EOS e i PPLF

Nei primi mesi dello scorso anno, la Società ha avviato la produzione industriale di due nuovi prodotti: l’EOSTP (superficie plastica superopaca anti-impronta) e il PPLF (Plastic Printed Laminated Film) in formato largo.

“Nel corso del 2020 – prosegue Cologni – le nuove linee produttive di EOS e PPLF sono entrate nella loro piena operatività e, insieme alla linea dei laminati in formato 142 cm, stanno avendo un riscontro positivo dal mercato e contribuiranno in maniera significativa alla crescita per i prossimi anni sia in termini di fatturato che di margini.”

“Si tratta di prodotti destinati al settore dell’arredamento e del flooring che si rivolgeranno soprattutto al mercato europeo e nordamericano, consentendo ai clienti di avere a disposizione superfici premium ad alta perfomance”.

In particolare, l’EOSTP è un film plastico in PET o in PVC disponibile anche in versione antibatterica, destinato all’impiego per ante per mobili o per cucine e competerà nella fascia di alta gamma, insieme ai nuovi materiali di recente successo come il FENIX.

Il PPLF in formato largo, invece, è rivolto al mondo del flooring LVT (Luxury Vynil Tiles), da impiegare anche in nuovi ambiti come i rivestimenti di pareti verticali, pavimenti galleggianti in lamiera nel settore degli uffici e per il rivestimento di pannelli nei caravan in sostituzione del laminato classico in ambienti umidi.

Il focus sulla sostenibilità

Una strategia di crescita che pone alla propria base le tematiche della sostenibilità che già da anni caratterizzano Neodecortech, pioniere dei principi dell’economia circolare con il 25% di utilizzo di materie prime seconde (recupero degli scarti ed impiego di carta da macero) nella produzione della carta nonché il minor utilizzo di combustibili fossili del comparto in Europa.

In termini di fabbisogno energetico, Cartiere di Guarcino, la società del gruppo attiva nella divisione carta decorativa, copre il 25% del fabbisogno di vapore ed il 100% dell’energia elettrica attraverso Bio Energia la quale, essendo una centrale di cogenerazione a biomasse, impiega come unico combustibile un sottoprodotto di origine animale.

In Neodecortech, invece, viene utilizzata energia elettrica da fonti rinnovabili al 100%, di cui il 10% è autoprodotto. “Una percentuale che si espanderà fino al 20% nell’arco del Piano” spiega l’Amministratore delegato.

La politica dei dividendi

“Nonostante la straordinarietà e la difficoltà di quanto occorso nell’anno appena trascorso a causa della pandemia, il Gruppo ha dimostrato una forte resilienza e capacità di recupero dei risultati in particolare nell’ultimo semestre 2020” ha dichiarato Cologni.

Grazie a questo, anche l’attenzione alla remunerazione per gli azionisti è confermata dalla proposta fatta alla prossima Assemblea degli azionisti dall’ultimo Consiglio di amministrazione lo scorso 23 febbraio.

Con tale proposta si conferma il perseguimento della politica dei dividendi deliberata a gennaio 2020, ossia la distribuzione di almeno il 40 % degli utili distribuibili al netto degli accantonamenti a riserva previsti dalla normativa.

Tale conferma anche per l’esercizio 2020 assume un significato particolarmente positivo considerando quanto l’anno scorso sia stato particolare per gli effetti causati dalla pandemia da Covid.

“Naturalmente, il mantenimento degli impegni assunti con la Politica è fatto senza compromettere l’equilibrio finanziario-patrimoniale attuale e prospettico del Gruppo e con la garanzia di poter sostenere i Capex di cui si è detto in totale autofinanziamento”.

A fronte di un utile netto di Neodecortech di 3,555 milioni per l’anno 2020, il Cda ha quindi deliberato di sottoporre all’Assemblea una proposta di distribuzione di dividendo di 1,205 milioni in totale e di 9 centesimi di euro per azione, confermando un pay-out di almeno il 40% dell’utile distribuibile che verrà con ogni probabilità mantenuto anche nei prossimi esercizi.

I risultati 2020

“I risultati del 2020 evidenziano come, in un contesto così sfidante e nonostante gli impatti pesanti dell’emergenza Covid-19, il Gruppo Neodecortech abbia dimostrato una significativa resilienza, preservando la qualità dei margini e la solidità finanziaria” dichiara Cologni.

Nel dettaglio, l’esercizio è stato caratterizzato da tre momenti differenti: un primo trimestre molto positivo e in crescita rispetto al 2019; un secondo trimestre fortemente impattato dalla chiusura temporanea degli impianti causa Covid 19 con una contrazione dei ricavi fino al 18%; gli ultimi due trimestri in forte ripresa con un ritorno alla piena attività produttiva e un recupero quasi totale di quanto perso durante il lockdown tra marzo e aprile.

“La seconda parte dell’anno ha beneficiato di una generale decisa ripresa del mercato e dell’introduzione dei nuovi prodotti. Elementi che ci hanno consentito di ottenere risultati significativamente superiori a quelli previsti nello scenario base del budget 2020 aggiornato a maggio e pur in presenza di una situazione di incertezza a causa della crisi sanitaria tutt’ora in corso”.

Entrando nel dettaglio dei numeri, i ricavi sono diminuiti del 3,9% a 127,8 milioni, con le vendite della divisione carata decorativa stampata scese del 2,3% e quelle della carta decorativa del 13,5%, mentre quelle della divisione energia sono cresciute dell’8,4%.

L’Ebitda è diminuito dell’8,4% a 14,6 milioni con una marginalità all’11,4% (-60 punti base). Nel solo secondo semestre, però, l’Ebitda ha riportato un margine del 12,2%. L’Ebit ha segnato un -23% a 5,5 milioni, con un’incidenza sul fatturato al 4,3% (-110 punti base).

Pur beneficiando di minori oneri finanziari netti e della riduzione del tax rate passato dal 24% al 13%, l’esercizio si è chiuso con un calo dell’utile netto del 10,7% a 3,5 milioni.

Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto è diminuito a 39,9 milioni dai 40,5 milioni al 31 dicembre 2019, dopo investimenti per 6,2 milioni principalmente effettuati dalla controllante per i macchinari per nuove linee produttive EOS, PPLF e “laminato in formato 142” e aver ottenuto nuovi finanziamenti garantiti per 10,9 milioni.

Lo scenario 2021-2022

“Per il 2021 il sentiment è molto positivo, con un portafoglio ordini che anche in questo inizio di nuovo anno ci permette di guardare con fiducia al nostro posizionamento di mercato” afferma l’Ad di Neodecortech.

“Lo Smart working e la rinnovata centralità dell’ambiente domestico hanno contribuito a determinare in Europa una robusta crescita della domanda di mobili che permane tutt’ora, trascinando i segmenti di mercato delle superfici d’arredo che costituiscono il principale sbocco per le carte decorative di Neodecortech”.

“In Italia, inoltre, la domanda è sostenuta anche dal Decreto Rilancio con il cosiddetto superbonus del 110%. Tale incentivo alla modernizzazione degli immobili in chiave energetica avrà certamente degli impatti importanti anche sul mondo dell’arredamento e quindi sulle varie linee di prodotto offerte dal nostro Gruppo”

“Al momento, l’intera filiera produttiva nella quale Neodecortech e Cartiere di Guarcino operano, funziona a piena capacità produttiva e con una previsione di ordini buona anche per il secondo trimestre 2021” sottolinea il Ceo.

Sulla base del deciso recupero registrato dai dati nell’ultimo semestre del 2020, il Gruppo ritiene di poter continuare tale trend di crescita anche quest’anno, in linea con i risultati previsti nel Budget 2021, approvato con il Piano Industriale 2021-2023.

Allargando l’orizzonte temporale anche al prossimo anno, pur essendo difficile fare previsioni data l’incertezza che caratterizza ancora il quadro macroeconomico, “è presumibile comunque uno scenario non negativo grazie all’auspicabile ritorno alla normalità generale da post pandemia e campagna vaccinale”.

Borsa

Il titolo ha iniziato il 2021 a Piazza Affari proseguendo il recupero iniziato a fine ottobre, che ha riportato le quotazioni del gruppo sui livelli pre-pandemia con un guadagno da inizio anno di circa il 17% e di oltre il 40% negli ultimi dodici mesi.

Un rialzo che, dopo l’aggiornamento delle stime seguito alla diffusione dei risultati 2020, secondo gli analisti è destinato a proseguire, evidenziando come la quotazione attuale della Società risulti fortemente a sconto sia rispetto ai multipli dei competitor sia rispetto ai target price attribuiti.

Gli analisti, infatti, vedono un potenziale upside in media di oltre il 40% rispetto all’attuale prezzo del titolo di 3,58 euro.

In particolare, Hardman&Co ha fissato un target price di 5,5 euro a seguito di una revisione a rialzo delle stime di EBITDA nel 2021 e del proseguimento della crescita atteso nel 2022.

MidCap Partners esprime un prezzo obiettivo di 4,8 euro facendo seguito alla revisione al rialzo delle stime di profittabilità e confermando il giudizio ‘buy’.

Infine, ValueTrack ha fissato un target price di 4,85 euro anche alla luce trend positivo che l’industria del decor paper ha fatto registrare nel secondo semestre 2020 e che gli analisti si aspettano proseguirà anche nel 2021.