Webuild – Approvato il progetto di scissione di Astaldi in favore di Webuild

I Cda di Webuild e Astaldi hanno approvato il progetto comune di scissione parziale proporzionale di Astaldi in favore di Webuild. L’operazione è stata approvata con parere favorevole dei rispettivi Comitati Parti Correlate.
Il rapporto di cambio è stato confermato in misura pari a 203 azioni ordinarie Webuild per ogni 1.000 azioni ordinarie Astaldi. Nessuno degli azionisti di Astaldi manterrà alcuna partecipazione nella stessa Astaldi, ricevendo invece nuove azioni ordinarie Webuild sulla base del rapporto di cambio.
La composizione stimata dell’azionariato a valle dell’operazione di scissione vede Salini Costruttori scendere dal 45% al 40,4%, Cassa Depositi e Prestiti Equity dal 18,7% al 16,8%, Unicredit resterà al 5,4%, Intesa Sanpaolo scenderà dal 5,3% al 5,2%, Banco Bpm salirà dallo 0,7% allo 0,9%, mentre il flottante salirà dal 24,9% al 30,8%.
Il progetto di scissione sarà sottoposto all’approvazione delle assemblee straordinarie di Astaldi e di Webuild previste rispettivamente per il 29 e il 30 aprile 2021. Non è previsto alcun diritto di recesso per gli azionisti delle due società che non concorrano alla relativa deliberazione.