De’Longhi – Analisti positivi sul titolo, Intes SP alza il giudizio a ‘buy’

Titolo De’Longhi sotto la lente degli analisti, che hanno apprezzato l’acquisizione del controllo totale della svizzera Eversys annunciata ieri, rafforzando ulteriormente la view positiva sulla società dopo le buone prospettive messe in luce dai risultati 2020.

In particolare, Intesa Sanpaolo ha alzato la raccomandazione da ‘hold’ a ‘buy’ e il target price da 30,7 euro a 40,5 euro, pari a un potenziale upside di circa il 14% rispetto al prezzo di chiusura di ieri.

I risultati 2020 di De’Longhi hanno beneficiato del trend in atto del mercato che ha evidenziato un’accresciuta attenzione dei consumatori nei confronti dell’ambito domestico, favorendo le scelte di acquisto verso i prodotti legati alla “home experience”.

Un trend che secondo gli analisti sembra essere destinato a proseguire, dato che la pandemia potrebbe aver portato a un cambio strutturale della domanda, rafforzando l’outlook del gruppo anche per quest’anno.

Dopo aver chiuso il 2020 con ricavi in crescita del 12,4% a 2,37 miliardi, per il 2021 il consensus prevede un’ulteriore accelerazione di oltre il 20% a 2,88 miliardi. La Società invece, alla luce dell’andamento delle vendite nelle prime settimane del 2021, che lascia intravedere per il primo trimestre una crescita a parità di perimetro attorno al 50%, stima per l’anno in corso ricavi in crescita organica, includendo anche l’acquisita Capital Brands, nell’intervallo 22 – 26% (nell’area 12 – 15% a parità di perimetro).

Gli analisti hanno inoltre apprezzato l’accordo per rilevare il restante 60% del gruppo svizzero Eversys, un’operazione giudicata di grande valenza strategica che garantisce una maggiore presenza nel mondo del caffè professionale tramite un brand premium.

Un deal ritenuto accrescitivo di valore, date le alte marginalità e le interessanti opportunità di crescita dell’asset acquistato, e che al tempo stesso non ha diluito eccessivamente la potenza di fuoco di De’Longhi per valutare eventuali nuove operazioni di M&A.

Nel complesso i giudizi degli analisti sul titolo raccolti da Bloomberg si dividono in 8 ‘buy’, 2 ‘hold’ e 0 ‘sell’, con un target price medio a dodici mesi pari a 38,74 euro.

Dalla pubblicazione dei risultati 2020 lo scorso 11 marzo, le azioni De’Longhi hanno guadagnato oltre il 10%, aggiornando il massimo storico in area 36 euro e portando il rialzo da inizio anno a circa il 38%.