Immobiliare (-1,8%) – Sottotono Igd (-2,7%) e Covivio (-2,8%)

Nell’ultima seduta il Ftse Italia Beni Immobili ha ceduto l’1,8%, sottoperformando il corrispondente indice settoriale europeo (-0,9%) e il principale indice di Milano (+0,3%).

Il focus resta prevalentemente concentrato sulla pandemia e sulla forza della ripresa economica. Da un lato gli operatori osservano l’andamento dei contagi e delle campagne di vaccinazione, con la Germania intenzionata a prolungare il lockdown mentre l’Ue è pronta a bloccare le esportazioni del vaccino AstraZeneca alla Gran Bretagna fino a quando la società non adempirà agli accordi presi con i paesi del blocco. Intanto, nonostante le rassicurazioni della Fed sul mantenimento di una politica monetaria accomodante, alcuni operatori temono ancora che una rapida ripresa dell’economia possa avere come conseguenza un’accelerazione eccessiva dell’inflazione, costringendo la banca centrale a rivedere la propria guidance.

Sono usciti ieri i dati provvisori ISTAT riguardanti l’andamento dei prezzi delle abitazioni nel quarto trimestre del 2020 che hanno visto Milano registrare un incremento dei prezzi delle abitazioni del 7,4% su base annua. Una notizia positiva per AbitareIn, leader nello sviluppo residenziale della città meneghina.

Riportando il focus sulla seduta di ieri, sottotono entrambe le due mid cap con Igd a -2,7% e Covivio a -2,8%.

Denaro invece su CIA (+3,5%) in vetta ai titoli delle società a bassa capitalizzazione. Tra queste si segnala Nova RE, la quale ha reso noto che l’azionista di riferimento, CPI Property Group, ha ripristinato un flottante sufficiente ad assicurare il regolare andamento delle negoziazioni.