Mercati – Apertura negativa, Ftse Mib a -0,5%

Apertura sotto la parità per le borse europee, con gli investitori che monitorano la forza della ripresa dell’economia tra campagne di vaccinazioni e nuovi lockdown, con un occhio sempre rivolto ai movimenti sull’obbligazionario.

A Milano il Ftse Mib cede lo 0,5% in area 24.130 punti. In ribasso anche il Dax di Francoforte (-0,8%), il Ftse 100 di Londra (-0,7%), il Cac 40 di Parigi (-0,7%) e l’Ibex 35 di Madrid (-0,6%).

Il tasso sul decennale Usa arretra ulteriormente dai massimi da circa quattordici mesi toccati la scorsa settimana, tra le speranze di un miglioramento della domanda nel round di aste di Treasuries in programma nei prossimi giorni.

La stabilizzazione dei rendimenti dei bond ha comunque fornito un parziale sollievo agli operatori, innervositi dalla possibilità che l’ampio piano di spesa pubblica dell’amministrazione Biden per sostenere la ripresa alimenti un rialzo dell’inflazione che spinga a una revisione della politica monetaria.

Il focus negli Stati Uniti oggi sarà rivolto in particolare alla prima apparizione congiunta del Segretario al Tesoro, Janet Yellen, e del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, davanti al Financial Services committee della Camera Usa.

Nei commenti in preparazione della suta testimonianza di oggi, Yellen ha dichiarato che i segnali incoraggianti provenienti dall’economia non devono distrarre dai progressi ancora da fare, mentre Powell ha ribadito il pieno sostegno alla ripresa da parte della banca centrale.

Gli investitori, inoltre, restano alla finestra per possibili notizie da Microsoft, dopo alcune indiscrezioni secondo cui il colosso Usa sarebbe in trattativa per acquisire Discord arrivando a offrire 10 miliardi di dollari.

In Europa, invece, continua a preoccupare l’evoluzione della pandemia, tra i timori che la terza ondata possa rallentare i piani di allentamento delle restrizioni come avvenuto ad esempio in Francia, tornata in parziale lockodwn.

Una mossa a cui ha fatto seguito quella della Germania che si appresta ad affrontare un nuovo lockdown duro per le festività pasquali, dopo aver esteso le restrizioni fino a metà aprile nel tentativo di arginare l’ultima ondata di contagi.

Intanto sul Forex, il cambio euro/dollaro arretra a 1,19 e il dollaro/yen a 108,7. Tra le materie prime ancora in calo le quotazioni del greggio, con il Brent (-1,1%) a 63,9 dollari e il Wti (-1,1%) a 60,9 dollari.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte stabile in area 96 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,63%.

Tornando a Piazza Affari, ancora in rialzo Ferrari (+1,4%) dopo il balzo di ieri. In calo, invece, Saipem (-1,8%), Moncler (-1,6%), FinecoBank (-1,5%), Pirelli (-1,2%), Prysmian (-1,3%) e Bper (-1,2%).