Ieri il Ftse Italia Moda ha ceduto lo 0,9% al di sotto del corrispondente europeo (-0,2%) e del Ftse Mib (+0,3%).
Seduta incerta positiva per le borse europee, in un contesto che vede gli operatori focalizzati sulla pandemia e sui segnali di ripresa dell’economia. In calo i rendimenti obbligazionari, dopo l’impennata dei giorni scorsi innescata dai timori per un’accelerazione fuori controllo dell’inflazione. Riflettori puntati anche sulla Turchia, dopo la cacciata del numero uno della banca centrale.
Moncler, unica big del settore, ha segnato un -0,5%.
Tra le mid vendite in particolare su Tod’s (-1,6%), mentre tra le small ha fatto meglio Piquadro (+2,7%).
Lettera invece su CSP International (-1,4%) che ha chiuso il 2020 con una perdita netta di gruppo di 6,2 milioni rispetto al precedente deficit di 3,4 milioni.
Il Cda ha convocato l’assemblea di CSP International per il prossimo 30 aprile, per discutere e deliberare tra l’altro un aumento di capitale a pagamento per massimi 7 milioni, comprensivo dell’eventuale sovrapprezzo, da eseguirsi entro il 31 marzo 2022, in via scindibile.
In coda Aeffe che cede il 2,5 per cento.