Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore bancario:
Seduta volatile per i mercati azionari. In Europa, il Ftse Mib guadagna lo 0,2%, il Ftse 100 oscilla sulla parità e il Dax cede lo 0,5%. A Wall Street, lo S&P 500 avanza dello 0,4% e il Nasdaq perde lo 0,2%.
Commerzbank (+1,1%) stima un rosso per il 2021, secondo il report annuale della banca, un anno in cui passerà attraverso una ristrutturazione radicale. Tuttavia la perdita sarà “nettamente inferiore” ai 5,7 miliardi riportati in perdita nel 2020.
Credit Suisse (+0,2%) ha comunicato l’uscita dal business austriaco del wealth management, lasciando come punto di riferimento per una parte della clientela la Liechtensteinische Landesbank, mentre altri saranno serviti all’estero. Il closing è previsto nel secondo trimestre, con un valore potenziale di intermediazione stimato pari a circa 1 miliardo di euro.
Il futuro del lavoro a Citigroup (+1,5%) sarà ibrido. Il Ceo Jane Fraser ha spiegato ai dipendenti che la maggior parte di loro dovrà essere in ufficio solo tre giorni a settimana quando il mondo uscirà dalla pandemia del coronavirus.
Deutsche Bank ha alzato il target price su Citigroup da 58 a 66 dollari.
Bank of America (+1,7%) riscatterà tutti i 500 milioni di dollari di capitale in circolazione delle sue Floating Rate Senior Notes, scadenti ad aprile 2022, il 24 aprile 2021.
Labcorp ha nominato Goldman Sachs (+0,7%) quale consulente finanziario per rivedere la struttura dell’azienda e la strategia di allocazione del capitale.
HSBC (-0,3%) sta assumendo 3.000 banchieri per cercare nelle prosperose città costiere della Cina clienti facoltosi che hanno bisogno di consigli su assicurazioni e investimenti.
